Sanremo, rinnovato il Cda della Fondazione Orchestra Sinfonica: new entry il manager Livio Emanueli
Maurizio Caridi riconfermato alla presidenza
Sanremo. Livio Emanueli, attuale responsabile della Fondazione Villa Ormond, dove si occupa di organizzazione e management (settore eventi), è da pochi giorni stato nominato ufficialmente quale terzo componente del consiglio di amministrazione dell’Orchestra Sinfonica.
Ex biologo, in passato a capo del settore attività culturali e progetti speciali all’Acquario di Genova, vanta collaborazioni anche con altri enti pubblici e privati.
Emanueli è stato scelto dal sindaco Alberto Biancheri per completare la squadra formata dal presidente – riconfermato – Maurizio Caridi e dal giuslavorista Filippo Biolé.
Il loro mandato è stato prorogato fino all’aprile del prossimo anno, quando decadrà l’intero Cda.
“Ho ricevuto la nomina del Sindaco pochissimi giorni fa – spiega a Riviera24.it – quindi non ho ancora avuto il tempo necessario per analizzare la complessa situazione della Sinfonica. Il mio compito è quello di essere garante degli impegni che la Fondazione ha assunto nei confronti del Comune, a fronte dell’apertura di credito data con l’aumento del contributo approvato quest’anno”.
Quali saranno i suoi obiettivi?“Per mia natura lavoro in ottica investimenti e non tagli. Anche perché di quest’ultimi ne sono stati fatti molti. Ho la sensazione che si debba avere il coraggio di trovare qualcosa di nuovo”.
“Da attuale responsabile della Fondazione Villa Ormond, non solo per mio merito, abbiamo sperimentato che puntare sulla qualità aiuta. Infatti il fatturato è quintuplicato in meno di tre anni”.
Cosa crede che sia necessario per il futuro dell’Orchestra?Avere una sede stabile le permetterebbe di poter ragionare in termini di sviluppo e garantirebbe solidità anche dal punto di vista finanziario. Elemento fondamentale intrattenere i giusti rapporti con le banche”.
“Credo poi che il calendario debba svincolarsi dalle disponibilità del teatro del Casinò, senza contare che una propria struttura potrebbe anche essere affittata a terzi”.
Quale potrebbe essere questa sede? “In passato si è parlato del Padiglione all’interno del parco di Villa Ormond. E’ vero che ci vuole un investimento da parte di terzi, ma ripeto: se si punta sulla qualità, è possibile coinvolgere anche sponsor privati”.