Prospettiva elezioni, Emanuele Del Compare (Forza Italia): “A Sanremo vince il centrodestra se a trazione civica”

30 giugno 2018 | 08:15
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Prospettiva elezioni, Emanuele Del Compare (Forza Italia): “A Sanremo vince il centrodestra se a trazione civica”

Post Imperia è partita la campagna elettorale nella Città dei Fiori. Gli ultimi sviluppi all’interno del modello Toti

Sanremo. Le elezioni imperiesi hanno avuto l’effetto indiretto di far esplodere la campagna elettorale nella Città dei Fiori.

I contraccolpi della vittoria dell’ex ministro Claudio Scajola e la conseguente disfatta della corazzata targata ‘Toti’ nell’imperiese, ha acceso i motori della politica matuziana in prospettiva comunali 2019.

All’interno di quello che viene definito un ‘tavolo permanente’, i principali esponenti del centrodestra sanremese stanno discutendo da settimane su quale deve essere la formula giusta per sfidare Alberto Biancheri, la cui ricandidatura non è stata ancora ufficializzata ma che viene data per certa..

Di mezzo c’è poi il Gruppo dei 100, la cordata civica che attende di capire le mosse del Sindaco e quelle del centrodestra.

A proposito di modello Toti, a rompere il silenzio è il segretario cittadino di Forza ItaliaEmanuele Del Compare.

Cosa sta facendo il centrodestra in prospettiva 2019?

“Forza Italia partecipa al tavolo tavolo permanente istituito da diversi mesi tra le forze alleate Lega e Fratelli d’Italia”. 

Quest’alleanza chiamata modello Toti, alla luce delle ultime amministrative, è entrata in una fase di crisi?

“Il centrodestra non è in crisi. Ha vinto in roccaforti rosse come Sarzana. I dati di Bordighera, Vallecrosia e Imperia sono basati su popolazioni statisticamente poco rappresentative”.

Prima di arrivare al cuore della questione. Gianni Rolando, vostro coordinatore cittadino, già candidato contro Borea, si è da poco ritirato dal direttorio del Gruppo dei 100… Gliel’ha chiesto il partito?

“Anch’io faccio parte dei primi ‘100’. Perché si sia dimesso bisognerebbe chiederlo a lui. Credo lo abbia fatto per concentrarsi di più su Forza Italia”.

Dunque. Cosa dovrebbe fare secondo lei il centrodestra per non ripetere la debacle imperiese?

“L’idea che sto portando avanti parte da lontano. Da Azzurra 2.0, l’associazione civica fondata nel 2014 di ispirazione democratica liberale. Sono 4 anni che ribadisco il concetto che oggi giorno sia necessario proporsi agli elettori con delle liste civiche.

“C’è però una fondamentale differenza tra noi e il percorso di Biancheri. Nella maggioranza del Sindaco, sono stati eletti esponenti di associazioni di facciata, facili trampolini per spiccare il salto della quaglia. Le associazioni che si sono avvicinate al centrodestra rappresentano invece un presidio ideologico di garanzia contro questo tipo di voltafaccia”.

Quindi bene i simboli di partito, è il candidato Sindaco che va ricercato altrove?

“Il candidato potrebbe essere proposto da un’associazione civica, sulla base di una condivisione con le segreterie locali dei quattro partiti alleati nel centrodestra”.

Rolando fa un passo indietro dai ‘100’, Gianni Berrino vorrebbe riavere l’onore di correre per la guida della città. Su chi volete puntare. Domanda secca: un buon compromesso tra i partiti e la società civile potrebbe essere l’avvocato Mager?

“Sicuramente bisogna sforzarsi di tenere fuori tutti i personalismi… Mager potrebbe essere un nome, è professionista stimato e persona molto valida”.