Presenze in calo a Imperia, Varnero (Federalberghi): “Rivalutare tassa di soggiorno”

Decine di migliaia di turisti italiani in meno
Imperia. “I dati di aprile sono fortemente negativi per la provincia di Imperia, con -4% delle presenze e una debacle degli italiani con 41mila presenze in meno: questo è un momento in cui bisogna riflettere, un momento in cui bisognerebbe avere una cabina di regia a livello provinciale, come chiediamo ormai da anni, da quando la Provincia ha perso le competenze sul turismo. In un momento in cui quasi tutti i Comuni stanno pensando di introdurre la tassa di soggiorno bisognerebbe coordinarsi prima, ragionare su questo tema anche perché una tassa di soggiorno elevata in un momento così difficile potrebbe di nuovo avere effetti recessivi”.
Lo ha detto Igor Varnero (Federalberghi), commentando i dati negativi sul turismo nella provincia di Imperia. Dopo un triennio in cui si registravano numeri in crescita, il mese di aprile si è rivelato difficile per chi opera nel settore del turismo. I numeri calano, il turismo mordi e fuggi non paga. E’ il momento per riflettere. Questo l’invito di Federalberghi: “Noi lavoriamo tutti i giorni per accogliere i turisti e farli tornare, però evidentemente il mercato, quello italiano in particolare, è di nuovo in difficoltà: il ciclo economico si è un po’ fermato. Forse questa estate invece di pensare a gravare di tasse i turisti sarebbe il caso di pensare a buttar giù dei progetti con tutti i sindaci”.