Oggetti luminosi avvistati sopra Seborga: per l’esperto potrebbe trattarsi di UFO

6 giugno 2018 | 13:44
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Segnalazione all’associazione ricerca italiana aliena

Seborga. Due oggetti luminosi dalla forma allungata, uno fermo e l’altro che si muoveva “a velocità supersonica rimbalzando senza una direzione logica”. Ad avvistare il fenomeno, una quindicina di giorni fa, è stato un residente, appartenente delle forze dell’ordine che ha raccontato al team dell’associazione ricerca italiana aliena il suo avvistamento avvenuto il 25 maggio alle 8 del mattino.

L’ufologo e presidente di A.R.I.A. ha raccolto dunque il materiale (video e foto) e le ha inviate al team di A.R.I.A. per una indagine approfondita del caso. Visionato il filmato si è ritenuto necessario riascoltare il testimone per ulteriori dettagli visto l’eccezionalità  del caso. L’ ex brigadiere Michele Manzoni ha provveduto a testare il testimone per verificare la sua attendibilità del racconto e che non ha presentato difetti o alterazioni,  nel frattempo gli ufologi del team Bianucci, Steinhaus, hanno effettuato indagini di ricerca della zona interessata, anche l’ufologo Maggioni che ben conosce quelle zone (avendo vissuto parte della sua vita a Ventimiglia) ha visionato varie cartine della zona e ha provveduto a parlare con il testimone per raccogliere ulteriori dettagli del racconto.

Il professionista ed ex maresciallo dell’Areonautica Militare ha invece provveduto alla identificazione con vari velivoli convenzionali civili e militari con esito negativo.  Nelle indagini è stato coinvolto anche l’ufologo esterno indipendente Emilio Acunzo che ha già partecipato ad altre indagini con A.R.I.A. come collaborazione esterna congiunta. In tutto, il testimone. che è un appartenente alle forze dell’ordine è risultato attendibile dopo tre colloqui diretti e varie comunicazioni via mail , il filmato è estremamente interessante e unico. La suocera uscendo di casa ha notato un oggetto luminoso che stazionava sopra casa sua  e così assieme al secondo testimone e al compagno della donna hanno filmato l’evento con il proprio smartphone.

L’oggetto come si osserva nel filmato sembra stazionare senza cambiare intensità luminosa o forma, alle spalle di esso, seppur coperta da una leggera foschia si trova il fianco della montagna che fa escludere si tratti di una stella, qualche secondo dopo arriva dall’alto un secondo oggetto a velocità sostenuta, per poi rallentare bruscamente, stazionare qualche secondo per poi scendere ancora e avvicinarsi al secondo oggetto per poi schizzare via a sinistra (direzione Perinaldo).

Il testimone poi racconta che successivamente dopo qualche minuto anche il secondo oggetto schizza via verso Perinaldo. La particolarità del secondo oggetto è dovuta da due elementi chiave: in primis la velocità e il movimento frenetico bizzarro che lo stesso esegue durante la ripresa e, in secondo luogo il fatto che l’oggetto a tratti subisce dei cambiamenti di forma, da corta a lunga.

Durante queste due fasi il primo oggetto rimane invariato e questo fa escludere che sia dovuto da un fuori fuoco della ripresa, questo avrebbe influenzato anche sul primo oggetto. Tra gli oggetti appaiono di passaggio dei punti luminosi che sembrano impazziti e si dirigono in tutte le direzioni: il testimone afferma che non erano visibili ad occhio nudo e dunque si è propensi a pensare si tratti di “polvere” in controluce. A filmato rallentato per un controllo frame to frame si nota anche un aspetto non visibile al primo colpo: l’oggetto fisso sembra ruotare su se stesso e, seppur brevemente, esegue un movimento rotatorio spostandosi leggermente, anche il secondo oggetto sembra ruotare su  se stesso però in modo circolare. Non emettono suoni o vibrazioni particolari udibili all’uomo. I due oggetti hanno una forma tubolare stile ai sigariformi che sappiamo essere oggetti di grandi dimensioni.

Dopo una settimana serrata di indagine e confronti, il team di A.R.I.A. e l’ufologo Emilio Acunzo sono giunti ad una conclusione condivisa e congiunta. “Siamo davanti ad un evento straordinario”, spiega Maggioni ufologo Ligure e presidente di A.R.I.A. ,  “Sulla scena abbiamo due oggetti luminosi, uno quasi stazionario in quanto come spiegato esegue in realtà dei piccoli movimenti rotatori. Poi l’arrivo dall’alto un secondo oggetto a velocità sostenuta per poi fermarsi  stazionare, scendere ancora all’altezza del primo oggetto, eseguire delle strane ” manovre” per poi schizzare via… Indubbiamente i due oggetti sono considerati non convenzionali proprio per il loro comportamento che all’occhio umano risulta incomprensibile e bizzarro. Nessun elemento passato al vaglio degli esperti ha portato ad una soluzione e identificazione degli oggetti in esame, pertanto per noi di A.R.I.A e per l’amico ufologo Acunzo il caso è da considerarsi eccezionale e composto da oggetti non identificati intelligenti”.

Conclude il team: “Rinnoviamo l’invito ad eventuali altri testimoni che abbiano visto o filmato qualcosa di anomalo il 25 maggio alle  8 del mattino verso Perinaldo , Seborga di segnalarcelo alla mailinforicercaaliena@gmail.com”.