Imperia, Ranise: “Con Luca Lanteri unica possibilità di un vero cambiamento”

“Non manca il materiale umano e le possibilità per valorizzare i giovani, senza favorire nessuno e offrendo a tutti le stesse opportunità”
Imperia.“Che in campagna elettorale si alzassero i toni era prevedibile. Appare invece del tutto inaccettabile che si stravolga la realtà, dopo quello che il sottoscritto e altri amici hanno subito sui social praticamente da un mese a questa parte. Attacchi di ogni genere, calunnie e bassezze vergognose, talora nascondendosi sotto improbabili profili, peraltro meritevoli di azioni legali che saranno opportunamente valutate.
Personalmente non perdo tempo a portare rancore e sono sicuro che questo atteggiamento sia frutto piuttosto di insicurezza, vigliaccheria, e della percezione che in questi giorni il sentimento in città sia radicalmente cambiato, che i cittadini abbiano compreso il senso della proposta di Luca Lanteri. Una proposta che mette al centro il cittadino, il merito e le competenze. Imperia è una città dove non mancano le eccellenze e le risorse umane, anche di alto profilo. Non manca il materiale umano e le possibilità per valorizzare i giovani, senza favorire nessuno e offrendo a tutti le stesse opportunità.
A partire dall’Università, salvata grazie all’intervento della Regione, primo passo concreto per permettere a tutti di fruire di un polo universitario di eccellenza, senza dover andare in altre città, con costi non da tutti sostenibili. Così come le infrastrutture, in primis la pista ciclabile, e il progetto del Porto Turistico, che deve rimanere pubblico e diventare non solo il volano per l’economia della città, ma una risorsa concreta da cui attingere fondi per mantenere la spesa corrente e non tagliare i servizi. Non ci sarà un altro Cartagirone, che ha distrutto non solo il porto, ma un’intera città e massacrato gli imprenditori che hanno investito nel progetto.
Deve iniziare un circolo virtuoso che salvaguardi i servizi, assicurare una qualità di vita più che dignitosa agli anziani, dando loro gli spazi per una vita sociale e culturale attiva e degna di questo nome. Invito tutti a leggere e confrontare i programmi, a studiare con attenzione quanto proposto in concreto da Luca Lanteri, non una serie di slogan fine a se stessi, ma un progetto di città con al centro il cittadino, con un amministrazione efficiente, trasparente, vicina ai bisogni dei giovani, degli anziani e di chiunque abbia voglia di mettersi in gioco” – dichiaraAntonello Ranise.