Il pugno duro del sindaco Ioculano contro la manifestazione pro migranti a Ventimiglia
Dovrebbe svolgersi il 14 luglio, ma il sindaco non ci sta
Ventimiglia. Il sindaco Enrico Ioculano è risoluto: la manifestazione organizzata dai no borders di Progetto20k e in programma per il prossimo 14 luglio a Ventimiglia non s’ha da fare.
Dopo aver espresso la propria contrarietà al corteo pro migranti, sulla propria pagina Facebook, Ioculano ha preso carta e penna e scritto al prefetto Tizzano chiedendo la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza. A quel tavolo, fa sapere il sindaco, “chiederemo ufficialmente che la manifestazione del 14 luglio non venga autorizzata”.
A giudicare dai messaggi apparsi sui social network, i cittadini di Ventimiglia appoggiano il loro sindaco in questa battaglia. La città di confine, che più di ogni altra in Italia ha vissuto e sta vivendo l’emergenza migranti: un corteo che paralizzerebbe la città, nel pomeriggio di uno dei giorni più attesi dai commercianti e dagli esercenti (per la festa nazionale nella vicina Francia), non potrebbe che portare effetti negativi su un territorio già provato dalla crisi. Per questo Ioculano ha definito la manifestazione “un’idiozia e una provocazione”.
Ora l’ultima parola spetta al prefetto.