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I carabinieri sequestrano pasticche di Rivotril: è la prima volta in provincia

14 giugno 2018 | 16:12
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I carabinieri sequestrano pasticche di Rivotril: è la prima volta in provincia

Associato all’alcol produce effetti simili a quelli dell’eroina

In due distinte località del territorio imperiese i militari hanno proceduto al controllo di diversi giovani, tra cui un uomo e una donna trovati in possesso complessivamente di 123 grammi di sostanza stupefacente.

In particolare, l’uomo deteneva 20 grammi di hashish e tre dosi di cocaina – per un peso di quasi due grammi – pronte per lo spaccio, la donna un etto di hashish e 23 pasticche di rivotril. Per la prima volta i carabinieri hanno sequestrato in provincia il rivotril – un potente psicofarmaco che rappresenta la nuova frontiera delle droghe di strada – che associato all’alcol produce effetti simili a quelli dell’eroina, ma meno costosa di questa, causando stati ipnotici ed un forte stato di agitazione psico-fisica che può portare anche ad azioni violente ed alla commissione di reati, per poi risvegliarsi più tardi in stato confusionale e non ricordare nulla di quanto accaduto.

Gli investigatori dell’Arma – nell’ambito delle direttive impartite dal Comando Provinciale di Imperia in ordine al contrasto dello spaccio di stupefacenti – hanno dato un ulteriore colpo alle piazze di spaccio imperiesi fornendo un’efficace risposta a tutela dei giovani.

Inoltre, nel medesimo contesto, i Carabinieri di Dolcedo e quelli di Diano Marina hanno tratto in arresto un soggetto cinquantunenne originario di Rosarno (Z.F.), colpito da una condanna ad un anno e mezzo di reclusione per reati di ricettazione, falsa attestazione a pubblico ufficiale e falsità in scrittura privata – commessi ad Imperia tra il 2011 ed il 2012 – ed S.M., quarantenne marocchino, in ottemperanza a misura cautelare inframuraria emessa dalla Corte d’Appello di Genova, che ha condiviso le risultanze documentate dalla Stazione di Diano Marina, per non essere stato trovato nell’abitazione – ove era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari – all’atto dei controlli.