Bordighera, dopo 32 anni a Maria Primina va in pensione Rino Giannachi: a lui l’oscar del “miglior bidello”

13 giugno 2018 | 18:34
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Bordighera, dopo 32 anni a Maria Primina va in pensione Rino Giannachi: a lui l’oscar del “miglior bidello”
Bordighera, dopo 32 anni a Maria Primina va in pensione Rino Giannachi: a lui l’oscar del “miglior bidello”
Bordighera, dopo 32 anni a Maria Primina va in pensione Rino Giannachi: a lui l’oscar del “miglior bidello”
Bordighera, dopo 32 anni a Maria Primina va in pensione Rino Giannachi: a lui l’oscar del “miglior bidello”

Maestre e alunni gli hanno preparato una grande festa a sorpresa

Bordighera. Una festa a sorpresa, riuscitissima, per salutare Rino Giannachi, il collaboratore scolastico che per 32 anni ha lavorato a fianco di bambini e docenti nel plesso scolastico Maria Primina, nella frazione di Borghetto. L’hanno organizzata maestre e maestri della scuola, insieme a tutti i 94 alunni che lunedì scorso hanno salutato il loro bidello, giunto alla pensione.

“Rino hai fatto ridere ogni bambino, nel nostro cuore ti portiamo e con affetto ti salutiamo”“Rino 6 unico”: era scritto nei cartelloni preparati dai bimbi. E ancora: “Al nostro amato Rino, bidello rinomato”.

L’arrivo degli alunni alla festa per Rino

Nonostante il poco tempo a disposizione (senza Rino nei paraggi) per organizzare il tutto, i docenti hanno dato vita ad un vero e proprio show, con protagonisti i bambini, dedicato all’amatissimo bidello, fatto accomodare su una sedia in prima fila per gustarsi lo spettacolo. E lì è rimasto, Rino, ad ascoltare il coro dei bimbi che gli ha dedicato una canzone e poi a vedere se stesso interpretato da un alunno, in scenette esilaranti che lo raffiguravano un po’ burbero e maldestro, ma sempre presente e attento alle esigenze della scuola. Un bidello super indaffarato, sempre di corsa, super efficiente.

Non sono mancati momenti di commozione quando la maestra Daniela Vidale, fiduciaria della scuola, ha letto e dedicato a Rino, la poesia “Be the best of whatever you are” di Douglas Malloch.

La maestra Daniela Vidale dedica una poesia a Rino

“Se non puoi essere un pino sulla cima della collina, sii un arbusto nella valle ma sii / il miglior piccolo arbusto sulla sponda del ruscello; sii un cespuglio, se non puoi essere un albero. / Se non puoi essere un cespuglio, sii un ciuffo d’erba e rendi più bella una strada maestra / se non puoi essere un luccio, sii un pesce persico, ma il pesce persico più vivace del lago! / Non possiamo essere tutti capitani, dobbiamo essere equipaggio, c’è qualcosa da fare per tutti qui, / ci sono grandi compiti da svolgere e ce ne sono di più piccoli / e il compito che devi svolgere tu è il più vicino a te. / Se non puoi essere una strada maestra, sii un sentiero. Se non puoi essere il sole, sii una stella. / Non è con le dimensioni che vinci o perdi / sii il meglio di qualunque cosa tu sia”.

“Io penso che Rino”, ha concluso la docente, “Nel suo piccolo, sia stato il meglio di qualunque cosa potesse essere”.

I ringraziamenti

Al loro Rino, i bambini hanno regalato l’oscar del miglior bidello e un book contente 94 disegni e pensieri scritti da ciascuno di loro. “Quando avrai un po’ di nostalgia potrai sfogliarlo e ti ricorderai di noi”, hanno detto i maestri ad un emozionatissimo Giannachi, rimasto senza parole per la grande dimostrazione di affetto ricevuta.