A Vallebona la firma del progetto di monitoraggio dell’attività fisica, Viale: “I Comuni dell'”Arco del Benessere” faranno da test”

7 giugno 2018 | 17:20
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'A Vallebona la firma del progetto di monitoraggio dell’attività fisica, Viale: “I Comuni dell'”Arco
'A Vallebona la firma del progetto di monitoraggio dell’attività fisica, Viale: “I Comuni dell'”Arco
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'A Vallebona la firma del progetto di monitoraggio dell’attività fisica, Viale: “I Comuni dell'”Arco
'A Vallebona la firma del progetto di monitoraggio dell’attività fisica, Viale: “I Comuni dell'”Arco

“Verrà valutato il tipo di attività fisica fatta da un campione di popolazione di 500 persone. Il risultato verrà presentato a Lisbona l’anno prossimo”

Vallebona. E’ stato firmato oggi pomeriggio, nel paese dell’entroterra di Bordighera, il protocollo d’intesa sul “Progetto europeo di monitoraggio dell’attività fisica” supportato all’OMS e dall’Unione Europea.

Alla Loggia dell’Aria, sotto l’edificio comunale di Vallebona, la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale ha sottoscritto e presentato insieme al presidente di MSP Italia Aces EuropeGianfranco Lupatelli il documento che servirà a migliorare l’attività fisica delle persone e soprattutto dei giovani. La Liguria sarà così l’unica regione d’Italia a partecipare a questo progetto insieme ad altri 12 paesi d’Europa.

“Stiamo creando una nostra comunità dove lavorare anche allargando i nostri confini. I nostri territori possono avere una sana competizione ma possiamo lavorare bene insieme. Qui e ora – dichiara la vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità, Sonia Viale – Nell’ambito di quello che è l'”Arco del Benessere” e della salute abbiamo perciò siglato un protocollo con Aces Europe per far sì che i comuni di questo comprensorio siano un luogo di un test per valutare il tipo di attività fisica fatta da un campione di popolazione, 500 persone. Il risultato di questa rilevazione, che avverrà attraverso dei braccialetti che dovranno essere posizionati su quelle persone per una settimana, verrà presentato a Lisbona l’anno prossimo. Un’importante misurazione per l’attività fisica che è prevenzione, è stare bene e quindi è molto legato ai temi della sanità”.

Per la rilevazione, oltre ai dispositivi telematici ed elettronici, verranno messi a disposizione i questionari approvati dall’Oms attraverso le strutture sanitarie, gli uffici pubblici o strutture convenzionate sul territorio. Il monitoraggio consentirà di valutare lo stato di salute e le condizioni motorie del campione. Sarà uno staff medico proveniente da diversi ambiti (asl, strutture ospedaliere, case di riposo) a provvedere alla formazione del campione tra la popolazione e a raccogliere i dati, che saranno poi trasmessi a diverse università europee accreditate dall’Oms.