Vallecrosia, in 400 marciano per la scuola “Sant’Anna”

2 maggio 2018 | 17:39
Share0

Grande mobilitazione per salvare la scuola

Vallecrosia. Oltre 400 persone sono scese in strada per dire “no” alla chiusura della scuola privata “Sant’Anna”. Il corteo, partito dall’oratorio antistante l’edificio che dal 1948 ospita bambini e ragazzi dall’asilo alle medie, ha raggiunto il solettone passando per l’Aurelia tra un cordone di forze dell’ordine che ha garantito la sicurezza di bambini, genitori, docenti e simpatizzanti.

“Sant’Anna è il nostro cuore”, “Sant’Anna passporto per il futuro”, “Uniti con il cuore per Sant’Anna” e poi ancora “Il Sant’Anna è un tesoro prezioso… Lasciami studiare con la mia maestra e i mie compagni, voglio imparare”, “Suor Nunzia non ci abbandonare, lasciaci l’opportunità di studiare nella scuola che amiamo”: questi i messaggi su alcuni dei cartelloni preparati dai bambini che frequentano la scuola e che sono stati portati in corteo, per dimostrare l’attaccamento degli alunni all’istituto.

In poco più di una settimana, da quando è arrivata dalla direzione romana dell’ordine religioso delle suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, la comunicazione ufficiale della chiusura della scuola Sant’Anna, sono state diverse le iniziative organizzate da persone che ruotano attorno alla scuola che al momento ospita circa 250 studenti e una ventina di persona tra corpo docenti e personale parascolastico.

Non è chiara la motivazione che ha spinto l’ordine delle suore della Carità a prendere la decisione di chiudere la scuola: alunni e genitori hanno provato a chiedere alle suore presenti nella struttura, ma le religiose si sono trincerate dietro il loro voto di obbedienza e silenzio e anche oggi pomeriggio, durante la manifestazione, hanno preferito restare chiuse nelle loro stanze, guardando dalle finestre semichiuse il lungo corteo sceso in strada per salvare la scuola.

Alla manifestazione hanno preso parte molti amministratori locali: il sindaco Ferdinando Giordano, il sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca, il sindaco di Camporosso Davide Gibelli, il sindaco di Soldano Antonio Fimmanò, il consigliere provinciale e consigliere di opposizione a Vallecrosia, nonché candidato sindaco, Fabio Perri, il consigliere di opposizione Cristian Quesada. Presenti anche l’onorevole Flavio Di Muro, il candidato sindaco Armando Biasi, l’assessore Emidio Paolino, il vicesindaco di Camporosso Maurizio Morabito, il presidente del consiglio comunale di Bordighera Mauro Bozzarelli.