Sanremo, prende il via “Il totem e la sua magìa”

“Sarà l’inizio – spiega Gioia Lolli, presidente de I Colori della Gioia e organizzatrice dell’evento – di un percorso esoterico”
Sanremo. “Il totem e la sua magìa” è il primo, oggi alle 20, di una serie di incontri in programma al Circolo Zoè di via Carli 24.
“Sarà l’inizio – spiega Gioia Lolli, presidente de I Colori della Gioia e organizzatrice dell’evento – di un percorso esoterico. Iniziamo con gli indiani d’America. In seguito toccheremo altre civiltà ed etnie di altre parti del mondo. I simboli, gli oggetti portafortuna e apotropaici, talismani. E ancora tarocchi, la cristalloterapia. Insomma, tutto ciò che può aiutarci ad avere fortuna sarà sviscerato e illustrato”. Il primo incontro è affidato a Kipewa, artista profondo conoscitore delle culture dei pellerosse americani e antropologo.
A tutti partecipanti sarà consegnato un piccolo totem indiano in argilla. Quello che viene considerato dagli indiani un portafortuna. I totem sono entità naturali o soprannaturali dal significato simbolico per una singola persona, un clan o una tribù, al quale ci si lega per tutta la vita. La parola deriva da “ototeman” dei nativi americani Ojibway. Su quest oggetti scrisse anche Sigmund Freud nel saggio “Totem e tabù”.