Sanremo “Capitale italiana della Cultura” 2021: la proposta dello storico Andrea Gandolfo
Dai grandi personaggi allo stile architettonico, non dimenticando l’arte culinaria: le motivazioni
Sanremo. Eleggere Sanremo a “Capitale italiana della Cultura” nel 2021: è questa la proposta dello storico maturano Andrea Gandolfo, che ha preso carta e penna e inviato la sua richiesta a Roma. Di seguito il testo della missiva:
“Egregio Signor Ministro, conoscendo e apprezzando vivamente la Sua profonda cultura e l’alta considerazione in cui tiene tutte le regioni italiane, anche le più remote e distanti dal centro del paese, vorrei sottoporre alla Sua gentile attenzione la mia proposta di prendere in considerazione l’idea di candidare la città di Sanremo, nota in tutto il mondo per ospitare ogni anno il celeberrimo Festival della canzone italiana, ma anche centro urbano di antichissima origine, e ricchissimo di arte e cultura, come “Capitale italiana della Cultura” per il 2021. Non credo sia qui il caso di ricordarLe, seppur brevemente, l’ingente patrimonio storico-artistico, nonché i grandi nomi della cultura italiana, originari di Sanremo, da Italo Calvino al matematico Girolamo Saccheri, da padre Giovanni Semeria al grande disegnatore Antonio Rubino, che sarebbero di per sé più che sufficienti a giustificare ampiamente una tale candidatura. Credo che vadano però anche ricordati alcuni importanti monumenti storici della città, noti in tutto il mondo, come, ad esempio, il celebre edificio liberty del Casinò municipale, la chiesa russa, Villa Nobel, la basilica romanica di San Siro, il santuario della Madonna della Costa, la settecentesca chiesa di Santa Maria degli Angeli, la cinquecentesca torre antibarbaresca della “Ciapèla”, la famosa Villa Ormond, il santuario dei Sacro Cuore di Bussana, la statua della Primavera, l’imponente palazzo Borea d’Olmo, la statua di Giuseppe Garibaldi, il centro storico medievale della Pigna, il Museo Civico di palazzo Nota, la Pinacoteca Rambaldi di Coldirodi, la celebre Villa Zirio e tanti altri ancora. Il patrimonio storico-artistico di Sanremo si integra inoltre con quello enogastronomico con i prodotti tipici locali: dalla famosa sardenaira al vermentino, dalla farinata ai “baci” di Sanremo. Per tutti questi motivi credo, insomma, che la città di Sanremo possa essere candidata seriamente a capitale italiana della cultura per il 2021. In attesa quindi di un Suo cortese cenno di riscontro alla presente, mi è gradita l’occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti”.