Giudiziaria |
Cronaca
/
Sanremo
/

Prime richieste di condanna per i “furbetti del cartellino” di Sanremo

25 maggio 2018 | 15:58
Share0
Prime richieste di condanna per i “furbetti del cartellino” di Sanremo

1 anno e 8 mesi per Maurizio Di Fazio e 10 mesi per Loretta Marchi

Imperia. Al termine della sua requisitoria, il pubblico ministero Alessandro Bogliolo ha chiesto le prime due condanne, in abbreviato, per i cosiddetti “furbetti del cartellino”: i dipendenti del Comune di Sanremo finiti sotto inchiesta nell’ottobre del 2015 e accusati di truffa ai danni dello Stato e utilizzo indebito del badge marcatempo.

Il magistrato ha chiesto 1 anno e 8 mesi per Maurizio Di Fazio (operaio,difeso dall’avvocato Alessandro Mager) e 10 mesi per Loretta Marchi (direttrice di Museo, difesa dall’avvocato Giancarlo Giordano). La differenza della richiesta di condanna è dovuta al fatto che mentre nei confronti di Di Fazio sono stati riconosciuti tutti gli episodi contestati, per la Marchi il pm ha chiesto la condanna per tre episodi su cinque, considerando gli altri due giustificati.

La requisitoria per gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato proseguirà il prossimo 15 giugno, mentre le arringhe difensive sono previste per il mese di ottobre e la sentenza pronunciata dal gup Paolo Luppi, molto probabilmente, non sarà emanata prima dell’inizio del 2019.

Gli imputati che hanno scelto l’abbreviato sono: Alberto Muraglia (balzato agli nori della cronaca come il vigile in mutande), Patrizia Lanzoni, Sergio Morabito, Luisa Mele, Rosella Fazio e Luigi Angeloni.