Partita del campionato juniores finita in rissa: assolti due calciatori del Ventimiglia

Il processo ruotava intorno a quanto successo nella sfida giocata al “Picasso” di Quiliano il 28 febbraio del 2015
Ventimiglia. Il 28 febbraio del 2015 una partita di calcio della categoria juniores, che vedeva opposte Quiliano e Ventimiglia, era finita in rissa al campo “Picasso”. Una vicenda che, oltre a finire sul tavolo del giudice sportivo, era arrivata in tribunale dove due giocatori della squadra imperiese erano finiti a giudizio per rissa.
Secondo l’accusa, infatti, i calciatori del Ventimiglia, Samuele C. e Fiorenzo F., entrambi di 22 anni, avevano colpito due avversari, uno dei quali, Suel L., era finito al pronto soccorso del San Paolo per una botta ai genitali. Per questo nei loro confronti la Procura aveva emesso un decreto penale di condanna al pagamento di una multa da 200 euro ciascuno. Provvedimento al quale i due giocatori si erano opposti dando origine al processo che oggi si è concluso con un doppio proscioglimento.
Samuele C. è stato infatti assolto per non aver commesso il fatto, mentre Fiorenzo F. per la particolare tenuità del fatto.