Maternità, lavoro e senso di colpa: il quadro in Liguria secondo Groupon



Il 40% delle intervistate si sente in colpa per la stanchezza, al secondo posto troviamo la fretta (30%) e al terzo l’affidamento temporaneo a una baby sitter (20%)
Liguria. Oggi si celebra la festa di tutte le mamme, o forse sarebbe meglio definirle acrobate. Negli ultimi decenni infatti il ruolo delle madri è notevolmente mutato, la vita delle mamme del ventunesimo secolo è costellata da sempre più numerosi impegni come timbrare il cartellino, accompagnare la figlia alle lezioni di danza, la riunione condominiale, fare la spesa.
Tutti questi obblighi quotidiani, tra cui si destreggiano come delle abili circensi, causano una diminuzione del tempo che le donne hanno a disposizione da poter trascorrere con i propri cari e questo provoca in loro non pochi rimorsi.
E’ quanto emerge dall’indagine condotta da Groupon sulle proprie utenti liguri, evidenziando come questo stile di vita causi nelle mamme sempre più spesso sensi di colpa nei confronti dei figli, appesantendo una situazione di per se già complicata. 6 donne su 10 ammettono di provare questi sentimenti.
Ma quali sono i sensi di colpa che colpiscono maggiormente le mamme lavoratrici della Liguria? Il 40% delle intervistate ha ammesso di sentirsi in colpa per la stanchezza che impedisce loro di essere più presenti e di godersi i momenti a disposizione con i propri figli, mentre al secondo posto, con il 30%,troviamo la fretta. Esiste anche un 20% di donne che si sente in colpa nell’affidare l’educazione della propria prole alle baby sitter, temendo di non essere più riconosciute come figura materna, infatti ben 4 mamme su 10 ammettono di non sopportare di “parcheggiare” il proprio figlio in un certo estivo o al doposcuola, anche se nella maggioranza dei casi non hanno un’altra soluzione. Altre mamme invece provano angoscia nel sapere di lasciare il proprio figlio davanti alla televisione o ai videogiochi, temendo che questo diventi violento con i compagni di scuola e maleducato con gli adulti.
Il 59% delle mamme liguri credono che questa complicata situazione sia esclusivamente colpa loro, l’8%colpevolizza il proprio capo, accusandolo di essere poco flessibile e solidale nei loro confronti. Una piccola parte invece incolpa il proprio marito di non essere capace di sostituirle adeguatamente durante la loro assenza.
Ma i figli come vedono la propria mamma? Solo il 6% dei figli pensa che la propria mamma sia assente a causa del lavoro che la assorbe completamente, il 29% la definisce isterica per il suo stile di vita frenetico, ma la maggior parte, il 47%, giudica la propria mamma esemplare, mentre il 18% la considera perfino “fichissima”. Se per le mamme lavorare diventa un dispiacere, per molti figli invece diventa un’occasione per non avere la figura materna tra i piedi in alcuni momenti della giornata, infatti il 12% è contento di avere la casa libera eil 6% addiritturaspera che torni dal lavoro stanca in modo chenon abbia la forza di arrabbiarsi per un brutto voto preso a scuola o per qualche marachella.
Essere una mamma lavoratrice ai giorni nostri è dunque un compito tutt’altro che semplice, rappresenta una sfida che le donne però dimostrano di sapere affrontare e superare nel migliore dei modi, dando prova di essere delle vere e proprie Wonder Woman.