La cultura aeronautica tra i banchi di scuola, a Villanova gli studenti volano con lo Stato Maggiore






Torna in Liguria la tappa dei corsi svolti dalle Forze Armate in accordo con il Ministero dell’istruzione
Villanova D’Albenga. Un gradito ritorno al Riviera Airport dopo oltre un decennio del corso di cultura aeronautica organizzato dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare e il Ministero dell’istruzione.
Questa mattina nell’aeroporto intitolato all’asso dell’aviazione italiana Clemente Panero, sono state presentate le attività dal colonnello pilota Salvatore Trincone, alla presenza del sindaco di Albenga Pietro Balestra, quello di Imperia Carlo Capacci, il direttore dell’aeroporto Alessandro Pasqualini e dell’assessore regionale Gianni Berrino.
Gli uomini e le donne del 60° stormo hanno tenuto durante i giorni scorsi un corso teorico con gli istituti della provincia di Imperia, Amoretti, Ruffini, Rousseau, Galilei e Marconi, con oltre 270 studenti presi ad imparare le nozioni di base dell’aerodinamica. Obiettivo conoscere il mondo aeronautico, non esclusivamente quello militare, instillare la curiosità per uno dei settori strategici anche nel turismo, nell’industria (a pochi passi la Piaggio Aerospace) e del volo civile.
Oggi il primo assaggio con la visita agli aerei che saranno chiamati a pilotare i primi 10 risultati vincitori del concorso scritto. Di questi, solo due super fortunati, ma sopratutto meritevoli, avranno l’occasione di fare uno stage a Guidonia per imparare a volare senza motori, sull’aliante.
Riceveranno anche un attestato riconosciuto dall’areonautica e utile ai fini dei crediti scolastici.
Un’occasione eccezionale per i ragazzi e le ragazze che, ironia del caso, spesso non hanno nemmeno la patente del motorino e si ritroveranno così a pilotare il monoplano Siai U-208.
Giovedì sorpresa finale nell’aula magna del polo imperies: sarà proiettato un video emozionale dedicato a quest’esperienza formativa.