Imperia, raccolti 1500€ per il progetto “No Kuida de no mindjeres” sostenuto da A.I.FO.

29 maggio 2018 | 11:54
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Imperia, raccolti 1500€ per il progetto “No Kuida de no mindjeres” sostenuto da A.I.FO.

Il ricavato sarà a favore delle donne della provincia di Gabu, in Guinea Bissau, uno dei più poveri al mondo

Imperia. In scena un bellissimo progetto “No kuida de no mindjeres” noi ci preoccupiamo delle nostre donne che A.I.FO. sostiene a favore delle donne della provincia di Gabu, in Guinea Bissau, uno dei più poveri al mondo. Una serata realizzata da A.I.FO Imperia e dall’Associazione Pànta Musicà ha avuto grande successo. Un evento patrocinato dal Comune, dalla Provincia, dall’Asl1, dall’Ufficio Pari Opportunità Regionale.

Le parole della dottoressa Laura Amoretti a fine spettacolo: “Non esistono sogni troppo grandi – abbiamo tutti pensato a queste parole di Follereau al termine di una serata che sognavamo bella ed è stata invece splendida. Follereau ha eletto a suoi eredi universali i giovani, perché continuassero la sua opera di Amore ed i giovani sono stati i protagonisti sul palco: il coro N. Sauro diretto da Margherita Davico, gli studenti del Liceo Viesseux e dell’IIS Ruffini, i ragazzi dell’Isah e l’esplosione di colori e bellezza degli abiti in tessuti africani confezionati dalle sarte di Happy Job della Cooperativa Jobel. Lo è stato il pubblico, caldissimo e partecipe in ogni momento che ha cantano, applaudito tutte le esibizioni. Palco e platea.. un tutt’uno!” 

Lo spettacolo, fortemente voluto dalla consigliera di Parità Laura Amoretti che voleva che Imperia fosse concretamente attiva nel sostegno a questo progetto veramente solidale, è iniziato con un video e la presentazione del progetto da parte di Susanna Bernoldi, responsabile A.I.FO. che ha mostrato proprio i volti di quelle donne alle quali andrà il ricavato della serata. E’ stato condotto in modo intenso e pieno di umanità da un grande professionista, l’attore e regista Simone Gandolfo. La direzione artistica del maestro Giovanni Sardo dell’associazione Pànta Musicà.

Grazie alla collaborazione del tecnico del suono Francesco Genduso, di Michele, responsabile di sala che è stato veramente uno di noi, come i vigili del fuoco Daniele, Luca e Tiziano che volontariamente hanno prestato il loro servizio. “La gioia è esplosa quando si è saputo che erano stati raccolti 1.100 euro, due borse di Microcredito. E’ accaduto ciò in cui speravamo ma non era assolutamente facile: il pubblico ha fatto sì che raggiungessimo i 1.500 euro: tre microcrediti!
Che dire grazie dal profondo del cuore. Sappiamo di aver fatto un piccolo, ma importante atto di restituzione e aver messo in risalto la bellezza di un’Africa ricca di vita e di una grande energia positiva che anche qui potrebbe veramente cambiare il mondo”– conclude Laura Amoretti.