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Imperia, l’ultimo Consiglio dell’era Capacci: via al piano triennale delle opere pubbliche

31 maggio 2018 | 19:00
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Imperia, l’ultimo Consiglio dell’era Capacci: via al piano triennale delle opere pubbliche
Imperia, l’ultimo Consiglio dell’era Capacci: via al piano triennale delle opere pubbliche
Imperia, l’ultimo Consiglio dell’era Capacci: via al piano triennale delle opere pubbliche

Si è resa necessaria una sospensione della seduta per mettere mano da parte dei tecnici comunali all’impianto di amplificazione

Imperia. Ha preso inizio l’ultima seduta del consiglio comunale dell’era Capacci. La prima pratica all’ordine del giorno è relativa alla cessione di 21 mila azioni del Comune della Autostrada (mai realizzata) Albenga-Garessio-Ceva per 273 mila euro: pratica approvata con 15 voti favorevoli e 9 astenuti.

Si e resa necessaria una sospensione della seduta per mettere mano da parte dei tecnici comunali all’impianto di amplificazione. La seduta prosegue con la discussione a proposito delle pratiche di bilancio. Respinta una mozione d’ordine del sindaco Carlo Capacci che intendeva discutere subito il bilancio di previsione 2018 allo scopo di favorire la discussione.

Il documento contabile si preannuncia da “lacrime e sangue” anche perché condizionato dai rilievi della Corte dei conti che impongono tagli drastici. Assente il vicesindaco e assessore all’Amministrazione finanziaria Guido Abbo candidato del Partito democratico e della coalizione di centro sinistra alla carica di primo cittadino.

I punti contabili saranno illustrati dal primo cittadino, per l’ultimo giorno.

Il Piano triennale delle opere pubbliche è stato illustrato dal primo cittadino uscente Carlo Capacci.

Il programma degli interventi è stato approvato con il voto favorevole del Pd, e di “Imperia di tutti” (socialisti). Astenuti “Imperia bene comune”, Movimento 5 Stelle e, a sorpresa, Forza Italia. Pratica approvata con 10 voti a favore, 14 astensioni e un voto contrario, quello di Giuseppe Fossati (Imperia riparte).

Punta di diamante del Piano, il finanziamento per 18 milioni di euro della Pista ciclabile, poi la ristrutturazione del teatro Cavour, la copertura della piscina “Cascione”, la messa in sicurezza della frana di Montegrazie.