Giro d’Italia, il dianese Niccolò Bonifazio conquista il podio nella settima tappa

12 maggio 2018 | 06:51
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Giro d’Italia, il dianese Niccolò Bonifazio conquista il podio nella settima tappa

E’ arrivato terzo dopo Sam Bennett ed Elia Viviani

Diano Marina. Ottimo risultato per il dianese Niccolò Bonifazio della Bahrain-Merida al Giro D’Italia. Ha infatti il raggiunto il podio durante la settima tappa.

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Ha affrontato bene il percorso da Pizzo a Praia a Mare di 159 km con un dislivello di 700 m arrivando alla fine terzo subito dopoSam Bennett (Bora – Hansgrohe) ed Elia Viviani (Quick-Step Floors).

Il giovane ciclista dopo aver preso parte alla prima tappa del Giro D’Italia, la Cronometro Individuale di 9,7 km con un dislivello di 200 m, aver dato il meglio di sé nella seconda tappa da Haifa a Tel Aviv di 167 km con un dislivello di 800 m arrivando quarto, aver affrontato la terza e quarta tappa da Be’er Sheva a Eilat di 229 km con un dislivello di 1.000 m e daCatania a Caltagirone, in questi giorni ha partecipato anche alla quinta e sesta tappa da Agrigento-Santa Ninfa (Valle del Belice) di 153 km con un dislivello di 2.000 m e da Caltanissetta-Etna (Osservatorio Astrofisico) di 169 km con un dislivello di 2.800 m.

Oggi invece affronterà la tappa 8 da Praia a Mare a Montevergine di Mercogliano di 209 km con un dislivello di 2.600 m. Sarà una tappa molto lunga che nella prima parte si snoda lungo strade statali e a scorrimento veloce caratterizzate dalla presenza di gallerie. Dopo Agropoli il percorso diventa sostanzialmente rettilineo e pianeggiante lungo la costa tirrenica fino a Salerno. Iniziano lì gli ultimi 55 km sempre in salita che portano alla periferia di Avellino. Appena fuori dell’abitato di Torrette di Mercogliano inizia la salita finale per Montevergine di Mercogliano.

E’ il secondo arrivo in salita con una pendenza media attorno al 6%. La strada si snoda in una sequenza di brevi tratti rettilinei raccordati da semicurve e intervallati regolarmente da numerosi (18) ampi tornanti. Poco dopo l’ultimo km si passa sotto la funicolare e ai 600 m si supera l’ultimo tornante. Rettilineo d’arrivo di 150 m al 5%, larghezza 6 m.