Dei vermi giganti predatori invadono i giardini della Costa Azzurra

Questo “mangiatore di lombrichi” non rappresenta un grosso problema, perché ha una predazione debole e non è aggressivo, ma ha una riproduzione facile e intensa
Cagnes-Sur-Mer. Un naturalista dilettante ha scoperto nel 2013, un verme asiatico sconosciuto in Europa. Da quel giorno in Francia, gli avvistamenti di questo strano invertebrato sono aumentati.
Oggi, questo “mangiatore di lombrichi” non rappresenta un grosso problema, perché ha una predazione debole e non è aggressivo, ma ha una riproduzione facile e intensa.
Che aspetto ha questo verme? Come riconoscerlo nel giardino?
E’ largo da due millimetri a due centimetri e assomiglia ad uno spaghetto. Questo invertebrato, riconosciuto come Platyhelminthes, ama il clima mite e le basse altitudini ed è già presente sulle coste mediterranee. Il verme può misurare fino a 40 cm di lunghezza e attacca i lombrichi dei nostri terreni.
La sua strana testa rileva la preda, ha una bocca in mezzo al suo stomaco che secerne una tossina che paralizza le prede.
Il verme infatti inietterebbe una sostanza (come fanno i ragni), che riesce a distrugge il tessuto della sua preda, ammorbidendola per potersela poi mangiare. Abbastanza inquietante insomma.