Decoro urbano, scuole, turismo, attenzione al sociale: ecco su cosa verterà il programma di “Semplicemente Bordighera”

5 maggio 2018 | 18:05
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Decoro urbano, scuole, turismo, attenzione al sociale: ecco su cosa verterà il programma di “Semplicemente Bordighera”

Almeno sei le donne nella lista del neuropsichiatra infantile Giuseppe Trucchi

Bordighera. “Ho scelto di candidarmi perché tra breve andrò in pensione, quindi ho ritenuto di poter dedicare del tempo alla mia città, impegnandomi in questa sfida”. Lo ha dichiarato il candidato sindaco di “Semplicemente Bordighera”, Giuseppe Trucchi. 65 anni, neuropsichiatra infantile, direttore del Dipartimento Donna Bambino dell’Asl1 imperiese, incarico che manterrà ancora per pochi mesi, quando andrà in pensione. E’ lui l’uomo scelto dall’attuale vicesindaco Massimiliano Bassi, dagli assessori Silvano Maccario e Fulvio Debenedetti e dal consigliere di maggioranza Roberto Capra per incarnare lo spirito di “Semplicemente Bordighera”.

“La nostra è una lista civica, lontana da tutti i partiti, che riunisce persone che hanno già esperienza nell’amministrazione comunale, come Bassi, Debenedetti, Capra e Maccario, ad altre che come me sono neofita e provengo da un’area diversa”, ha dichiarato Trucchi, che per un certo tempo è stato vicino al Partito Democratico, nell’area più moderata di matrice cattolica, senza però mai tesserarsi, “Abbiamo cercato di riunire le diverse competenze predisponendo un programma che ci vede in perfetta sintonia”.

Per quanto riguarda il programma, la lista di Trucchi punterà in primis sul decoro urbano: “E’ la cosa più urgente in questo momento”, ha dichiarato il candidato sindaco, “Ma presteremo particolare attenzione anche al nuovo piano regolatore in modo che venga preservato il territorio di Bordighera. Punteremo sulla ristrutturazione e il rifacimento dell’esistente, quasi azzerando le nuove strutture”.

E ancora: “Attenzione al sociale e al sanitario con particolare riferimento alle fasce deboli, e occhi aperti sull’ospedale”, anticipa Giuseppe Trucchi, “Non sono contrario alla privatizzazione del Saint Charles, ma l’ingresso del privato va monitorato molto da vicino. A mio parere la cifra destinata alla realizzazione del pronto soccorso è troppo bassa per consentirne l’apertura. Manca poi un palasalute come invece c’è a Imperia e a Sanremo: insomma, bisogna rivedere e sistemare tutto il distretto sanitario intemelio”.

Altri punti del programma riguarderanno il turismo, con una particolare attenzione a Villa Regina Margherita, e alle scuole “che devono rimanere in centro città: sono contrario al decentramento delle scuole”, ha detto Trucchi. Per quanto concerne gli uffici comunali: “Devono restare a Palazzo Garnier, mentre il Palazzo del Parco deve ospitare servizi per la cittadinanza, un teatro, spazi per le associazioni”. E non diventare sede del nuovo palazzo comunale, come invece vorrebbe la squadra di Giacomo Pallanca.

Altri punti del programma riguarderanno il centro storico di Bordighera Alta e le frazioni di Sasso e Borghetto San Nicolò.