Consegnati dal presidente Giovanni Toti e da Marco Scajola i 24 alloggi di proprietà di Arte Imperia in via Baité

11 maggio 2018 | 16:02
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Consegnati dal presidente Giovanni Toti e da Marco Scajola i 24 alloggi di proprietà di Arte Imperia in via Baité

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 3 milioni e 978 mila euro di cui 2 milioni e 960 mila euro messi a disposizione dalla Regione

Sono stati consegnati oggi dal Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e dall’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola i 24 alloggi di proprietà di Arte Imperia in via Baite’ ad altrettanti inquilini assegnatari.

La consegna di questi alloggi mette la parola fine ad un intervento di recupero e di riqualificazione dell’immobile sul quale si è dovuto intervenire anche con la realizzazione di una palificata su strada in somma urgenza per limitare il crollo della strada a monte dell’intervento. A seguito di tale evento si è dovuta revisionare la progettazione strutturale di tutto l’intervento che ha portato alla realizzazione di fondazioni su pali e di numerosi tiranti nei muri di sostegno a monte dei fabbricati.

I 24 alloggi sono raggruppati in due edifici di tre piani, di dodici alloggi ciascuno, quattro per piano. Le tipologie degli alloggi sono due con taglie da 45 mq a 70 mq circa, composte da: soggiorno con angolo cottura fino a tre camere di letto e bagno, logge, terrazzi e giardini al piano terra.

Gli edifici sono integrati anche da pannelli solari che convoglieranno l’acqua riscaldata in due bollitori.

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 3 milioni e 978 mila euro di cui 2 milioni e 960 mila euro messi a disposizione da Regione Liguria.

“Prosegue il lavoro di rilancio delle Arte liguri voluto dalla nostra Giunta – ha sottolineato il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – attraverso l’assegnazione di risorse per rinforzare la missione istituzionale dell’Ente che non è solo quello di gestire il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, ma anche di sostenere le politiche abitative a favore delle fasce più deboli che vivono nei nostri territori”.

“Dopo il recupero delle Ville di Cornigliano e quello dell’immobile a S. Eusebio in Val Bisagno, questo è un nuovo intervento molto importante – spiega l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola – per recuperare nuovi alloggi pubblici, mettendo in campo soluzioni altamente innovative dal punto di vista tecnologico”.