Alessandro Casano, candidato sindaco per “Alternativa indipendente” denuncia: “In Comune è caos per la raccolta delle firme”

Ogni lista deve essere sostenuta da almeno 200 sottoscrittori, ma i candidati si cautelano, raccogliendone di più, visto che spesso, all’atto della conta da parte dell’ufficio elettorale del Comune alcune firme possono venire invalidate per vari vizi
Imperia. Alessandro Casano, candidato sindaco per “Alternativa indipendente” segnala alcune situazioni anomale in Municipio per quanto riguarda la raccolta delle firme a sostegno delle candidature.
“Inizialmente – spiega Casano – c’era un modulo da scaricare dal sito del Comune, che poi in corso d’opera è stato cambiato dagli uffici. Il problema che le firme raccolte in precedenza non erano valide, quindi si è dovuto rincorrere la gente per farla firmare di nuovo”.
“Ma non solo – prosegue Alessandro Casano – alcuni candidati giravano già col modulo aggiornato prima che venisse pubblicato sul sito. Qualcuno glielo ha passato, forse, sottobanco?”.
Ogni lista deve essere sostenuta da almeno 200 sottoscrittori, ma i candidati si cautelano, raccogliendone di più, visto che spesso, all’atto della conta da parte dell’ufficio elettorale del Comune alcune firme possono venire invalidate per vari vizi.