Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno

9 aprile 2018 | 11:39
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Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno
Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno
Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno
Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno
Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno
Ventimiglia, quando la bellezza sconfigge il cancro: 35 donne testimonial per la lotta al tumore al seno

Grande emozione in sala. Sfilata dedicata a Fabiola Brancato

Ventimiglia. Forti, fiere e soprattutto bellissime: trentacinque donne hanno sfilato ieri pomeriggio al Forte dell’Annunziata, facendosi testimonial della lotta contro il tumore al seno. Molte delle donne che hanno partecipato all’evento “Donna rifiorita”, infatti, hanno sconfitto il cancro.
Non una storia di abiti e modelle, dunque, bensì una storia di coraggio e di amore: una storia di una bellezza prima negata e persa e poi ritrovata.

Per celebrare queste donne, l’associazione Controtempo, l’Atelier Raptus&Rose, il Comune di Ventimiglia, la Fondazione Casartelli-Perraro, la LILT Sezione Imperia – Sanremo e il MAR hanno deciso di intrecciare i loro progetti di ben-essere per creare un evento unico: un vero progetto che prende il nome di “Moda Liberata”.

La sfilata, a cui hanno partecipato tra gli altri il vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale e il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, è stata dedicata a Fabiola Brancato, giovane donna e mamma recentemente scomparsa dopo aver combattuto a lungo contro un cancro.

La giornata è stata organizzata da Controtempo, un’associazione di “sognatori” che credono in quello che fanno e amano la propria città e le persone che la abitano. Per loro, il risultato più emozionante è stato osservare come, da “La Donna Rifiorita” si sia creato un gruppo che ha la possibilità di confrontarsi e creare un sentimento di unione per combattere la solitudine della malattia. La stessa ha fortemente voluto che i fondi derivanti dalla raccolta di offerte venissero destinati alla LILT che, tramite la promozione del loro prezioso lavoro quotidiano, potrà, insieme all’assessorato ai servizi sociali, implementare un progetto studiato per la città di Ventimiglia. L’intera iniziativa è stata finanziata da Comune di Ventimiglia, Fondazione “Casartelli – Perraro” e altre realtà locali private e anche patrocinata dalla Regione Liguria.

[Foto di Marco Maiolino]