Sanremo, la seconda edizione di “La forza della Natura” al forte di Santa Tecla
Una mostra che farà da cornice sulla vita di Libereso Guglielmi e Italo calvino
Sanremo. Siè svolta questa mattina a palazzo Bellevue la conferenza di presentazione della seconda edizione de “La forza della natura”. Ne hanno preso parte il sindaco Alberto Biancheri, gli assessori Eugenio Nocita e Barbara Biale, e le diverse associazioni partner dell’evento.
I numeri della seconda edizione:
• 12 giorni di svolgimento della rassegna
• 64 eventi in programma
• 50 relatori presenti
• 1° Festival delle Erbe della Liguria
• 6 mostre ospitate
• 136 ore di apertura al pubblico del Forte
• 22 enti e associazioni coinvolte
Obiettivo: confermare e superare il successo del 2017, che ha registrato
oltre 11.000 presenze.
Temi della seconda edizione
L’Anno del Cibo
Il 2018, Anno del Cibo Italiano, nasce da una direttiva dei Ministeri delle politiche agricole alimentari e forestali e dei beni culturali e del turismo per esaltare il patrimonio enogastronomico italiano e la cucina di qualità, rendendoli strumenti di scoperta di una parte fondamentale del nostro patrimonio culturale. Patrimonio ricchissimo, grazie alla differenziazione dei sapori e delle varietà degli stessi alimenti, figli della straordinarietà geografica e storica dell’Italia. In questo caso, verrà declinata l’esperienza di Libereso partendo dal suo ultimo libro di ricette e sottolineando l’importanza del cibo per la salute e la qualità del vivere, per una maggiore sostenibilità dei territori nella produzione alimentare e nell’innovazione ma sempre con un occhio di riguardo alla tradizione.
Calvino
Si svilupperà con diverse iniziative: la presentazione del concorso promosso dal Lions in apertura, la lettura del racconto “Un pomeriggio Adamo” e un ricordo di Eva Mameli, la mamma di Italo, in occasione del suo 40° anniversario della morte avvenuta il 31 marzo 1978.
Le mostre
• “Teli di Canapa” a cura di Rosaria Torquati
• “I fumetti di Libereso” a cura di Ryan Logico
• “La forza della terra” a cura di Carmen Spigno
• “Le piante aromatiche e officinali” a cura dell’Istituto Aicardi
• “I fiori eduli” a cura di Hortives
• “Le erbe spontanee” a cura di Rudy Valfiorito
Libereso Guglielmi: è stato anche precursore della biodiversità, scrittore, disegnatore, botanico di fama internazionale e altro ancora. Dal 20 aprile al 1° maggio il Forte di Santa Tecla permette a turisti e residenti di vedere i suoi disegni, assistere a incontri, conferenze, scoprire le sue ricette a base di fiori ed erbe ed entrare nel suo mondo.
L’ingresso è gratuito
Rispetto all’anno precedente, ecco le novità:
• 1° “Festival delle Erbe” e inserimento della manifestazione nella rete nazionale delle “Case delle Erbe” (progetto che promuove il riconoscimento, la valorizzazione e il recupero delle tradizioni italiane sugli usi culinari e curativi delle erbe spontanee)
• esposizione di artisti di rilevanza nazionale come Carmen Spigno e Rosaria Torquati
Confermate le collaborazioni con le scuole primarie di Sanremo e gli istituti tecnici (Aicardi, Ruffini e Colombo)
La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Sanremo e del MiBACT, Polo Museale della Liguria
Il Premio “Libereso”
Il Premio “Libereso” è un riconoscimento che l’Associazione “Libereso Guglielmi” vuole assegnare a figure che si sono impegnate sui temi della salvaguardia dell’ambiente e dell’approccio responsabile nell’utilizzo delle risorse naturali. Il premio si divide in due categorie:
– la prima, di rilevanza nazionale, riservata a quelle figure che hanno contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto dell’ambiente (sarà consegnato in autunno)
– la seconda, riservata a figure che, nella nostra provincia, con il lavoro e l’impegno hanno dato un contributo alla salvaguardia della biodiversità (Emanuela D’Addazio)