Sanremo, giovedì 3 maggio il pedagogista Daniele Novara alla sala Roof dell’Ariston

L’evento, gratuito e aperto alla cittadinanza, si è reso possibile grazie alla collaborazione tra gli Istituti Scolastici della Rete di Scopo n° 7 e l’Associazione Effetto Farfalla, che si occupa di progetti di formazione e prevenzione del disagio nelle scuole e nel territorio
Sanremo. Giovedì 3 Maggio alle ore 16.45 nella Sala Roof del Teatro Ariston avrà luogo l’intervento di Daniele Novara, uno dei massimi esponenti, sul piano nazionale ed internazionale, della pedagogia contemporanea. Daniele Novara è responsabile del Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti di Piacenza. Docente universitario, autore di numerose pubblicazioni, l’ultima delle quali “Non è colpa dei bambini”, edita da BUR Rizzoli. Il titolo del suo intervento di giovedì è “Il conflitto generazionale e la possibilità di educare”.
L’evento, gratuito e aperto alla cittadinanza, si è reso possibile grazie alla collaborazione tra gli Istituti Scolastici della Rete di Scopo n° 7 e l’Associazione Effetto Farfalla, che si occupa di progetti di formazione e prevenzione del disagio nelle scuole e nel territorio.
Dal direttivo di Effetto Farfalla: “L’intervento del Prof. Novara giunge prezioso e necessario, soprattutto in un momento storico nel quale anche la cronaca è costretta ad occuparsi di adolescenza difficile e di fatti, sempre più frequenti e “ben distribuiti” sul territorio nazionale, che segnalano condotte devianti, e che più in generale individuano più di una criticità in quella che dovrebbe essere la relazione educativa tra adulti e ragazzi. Il mondo adulto appare sempre più in scacco e in difficoltà, non solo ad arginare, ma anche e soprattutto a dar senso a ciò a che accade, presupposto essenziale per un’azione educativa pensata, calibrata, ed efficace. L’intervento del Prof. Novara, che ha come fulcro il restituire centralità e metodo all’educare, è un’opportunità per genitori, educatori, operatori sociali, amministratori, cittadini tutti. Un’opportunità non comune, e soprattutto quindi da non perdere”.