Sanremo, capitolo turismo: il budget manifestazioni perde 200 mila euro
L’assessore Sarlo spiega: “Niente risparmi sull’affitto del teatro Ariston, diversamente dall’anno passato”. SanremoYoung fa saltare i conti
Sanremo. Duecento mila euro in meno tondi tondi. A tanto ammonta l’ammanco al capitolo di bilancio delle manifestazioni previsto per il 2018.
A disposizione dell’assessorato competente l’anno scorso c’erano 1 milione e 350 mila euro che ora passano a 1 milioni e 115.600. Circa il 15% in meno che rispecchia il taglio più generale al bilancio comunale, in pari a 133 milioni, due in meno rispetto all’esercizio precedente.
Fino alla fine di aprile risultano già spesi o impegnati 756 mila euro (inclusi i 55mila dell’info-point di cui si è fatto carico il Comune). Le manifestazioni più importanti, in termini di numeri e visibilità, si sono concluse con la Milano-Sanremo (90 mila euro). I Carri Fioriti si confermano l’evento più costoso dopo il Festival (365 mila). Il Rallye, alla sua 65esima edizione, ne vale 105 mila. Tra i capitoli che contano ci sono anche i 94 mila per gli eventi dello yatch club.
Sulle manifestazioni estive – il calendario è lontano dall’essere approvato ma la giunta proverà una pubblicazione di massima in attesa dell’ok al bilancio – ci sono 123 mila euro ancora da spendere. Ne rimarranno 20 mila da destinare al periodo natalizio. Per il concerto di capodanno si sta chiudendo una sponsorizzazione privata che ne vale 80 mila.
Per il consigliere Luca Lombardi (gruppo Fratelli d’Italia, minoranza consigliare), critico nella commissione turismo, questa situazione ricorda quella di chi “compra i bermuda a novembre. Fornire in ritardo il calendario eventi ad un operatore commerciale vuol dire sottrargli delle possibilità di competere con le altre mete turistiche. Non è bastato – continua il consigliere – il richiamo della prefettura al Comune per smuovere l’approvazione del bilancio”.
Quali sono le motivazioni del calo le spiega l’assessore al turismo Marco Sarlo: “L’anno passato erano iscritti a bilancio 1 milione 50 mila euro ai quali, verso la fine dell’esercizio, si sono sommati 400 mila euro risparmiati sull’importo previsto per l’affitto del teatro Ariston”. Ecco uno dei possibili imprevisti: SanremoYoung ha comportato un maggior numero di giorni di affitto del “tempio della canzone” durante l’anno (che può arrivare a costare anche 20 mila euro al giorno) e, quindi, non si sarebbe verificato un meccanismo analogo a quello passato. Anzi, il Comune rischia di aver sforato le previsioni.
Lo dimostra anche il “ci sono aspetti da chiarire” del sindaco Alberto Biancheri, arrivato in risposta al manager Rai Gianmarco Mazzi che, fiutato il business, si è già fatto avanti per trovare l’accordo sul bis dello show televisivo, proponendo addirittura il raddoppio delle puntante.
“Al mio arrivo ho trovato uno stanziamento iniziale di 800 mila euro – continua l’assessore Sarlo – di cui l’80% bloccato per il finanziamento delle manifestazioni storiche (Sanremo In Fiore, premio Tenco, Rallye, le regate etc.). Ci siamo attivati con gli uffici per chiedere un supplemento di 500 mila euro di cui ce ne sono stati riconosciuti 400. Abbiamo una maggiore spesa data dai costi per mantenere aperto l’info-point. Morale, mancano 200 mila euro che cercherò di recuperare nella revisione del bilancio di giugno, il sindaco si è già impegnato in tal senso e siamo fiduciosi che alla fine avremo anche la sorpresa di un conto finale in positivo“.
Le prospettive. Da buon tecnico Sarlo, ex direttore del Royal Hotel, guarda ad una situazione complicata da gestire che deve fare i conti con la burocrazia degli enti pubblici: “In un’azienda questi problemi sarebbero stati risolti in un paio d’ore” (cit.). Come uscirne? “Stiamo lavorando ad una trattativa con degli sponsor privati“.
La programmazione. Arrivano delle risposte anche sui ritardi nella pubblicazione del calendario: “Non dipende da noi, dobbiamo fare una valutazione se mantenere o meno le dirette della Rai. Altrimenti rimaniamo vincolati a scelte di altri non compatibili con la nostra programmazione turistica”.