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Imperia, candidato sindaco del centrodestra: vertice a Genova con Toti per la conferma su Luca Lanteri

5 aprile 2018 | 15:27
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Imperia, candidato sindaco del centrodestra: vertice a Genova con Toti per la conferma su Luca Lanteri
Imperia, candidato sindaco del centrodestra: vertice a Genova con Toti per la conferma su Luca Lanteri
Imperia, candidato sindaco del centrodestra: vertice a Genova con Toti per la conferma su Luca Lanteri

Forza Italia potrebbe correre senza il simbolo del partito

Imperia. Riunione forse decisiva nel pomeriggio odierno per decidere il nome del candidato sindaco del centrodestra ad Imperia. Il vertice è in programma a Genova e si prevede che vi prenderanno parte il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, il neo-parlamentare forzista Giorgio Mulè, i quattro segretari regionali della coalizione oltre all’assessore regionale Marco Scajola. Sembra confermato che il nome su cui puntare sia quello di Luca Lanteri che potrebbe ottenere l’appoggio di Forza Italia, Lega Nord e quella degli “Arancioni” di Toti.

Restano però alcune perplessità su questa scelta, perchè Lanteri dovrebbe correre senza il simbolo di Forza Italia che sembra definitivamente nelle mani di Claudio Scajola. Ma soprattutto peserebbe negativamente il sostegno che l’ex vice sindaco ha dato all’attuale primo cittadino Capacci nella scorsa campagna elettorale imperiese e anche l’allineamento a favore di Raffaella Paita nelle disastrose, per il centro-sinistra, elezioni regionali liguri proprio contro il forzista Toti.

Il mal di pancia prende in particolare Fratelli d’Italia che tracciano un percorso ondivago di Lanteri, indeciso tra destra e sinistra nella sua ultradecennale presenza nell’amministrazione pubblica del capoluogo. Altro nodo da sciogliere riguarda Marco Scajola. Non è ancora chiaro il suo ruolo in vista del prossimo 10 giugno: gli sarebbe stato chiesto un sacrificio per candidarsi a sindaco di Imperia ma lui non se la sarebbe sentita di entrare nella lista dei “parenti serpenti” per cercare di sbarrare la strada allo zio Claudio che ottiene l’appoggio della nomenklatura storica e si candida con la bandiera di Forza Italia.

In città gli elettori, a denti stretti o con il sorriso stampato, danno per certa la vittoria dell’ex ministro e non sono pochi quelli che sono pronti a scommettere su un successo senza la coda del ballottaggio. Un’opinione molto condivisa anche tra altri possibili candidati al punto che i media parlano di una lunga serie di no-grazie per evitare una dèbacle elettorale difficilmente recuperabile nel futuro.

Il sindaco Capacci? Ha da tempo annunciato l’intenzione di ricandidarsi ma ha sempre sottolineato ‘…al momento attuale’ senza escludere cioè eventuali cambiamenti di scenari che potrebbero mutare la sua decisione.

Il centro-sinistra dovrebbe proporre il nome di Guido Abbo attuale vice-sindaco supportato da PD e Psi con le civiche Imperia di tutti e Imperia per tutti, oltre ad un possibile candidato della sinistra ‘pura’ vicina a Rifondazione. E ci dovrebbe essere anche una candidata del Movimento 5 Stelle, Maria Ponte, impiegata di banca a Bordighera.