Giovanni Amoretti (Con Claudio per Imperia): “Il modello Toti impone bandierine sul territorio, come fosse Risiko”

“Secondo i seguaci del modello arancione, Scajola divide il centrodestra, ma stiamo assistendo esattamente al contrario”
Imperia. “Da quando è iniziata la campagna elettorale per le comunali di Imperia, nel giro di un mese, da Genova, sono stati imposti i commissariamenti dei responsabili imperiesi, prima della Lega e oggi pomeriggio di Fratelli d’Italia. E’ questo il modello Toti?”. A parlare all’Ansa è Giovanni Amoretti, portavoce di “Con Claudio per Imperia“, il movimento civico che sostiene la candidatura dell’ex ministro Claudio Scajola a sindaco del capoluogo ponentino. “Il solo fatto le imposizioni arrivino sistematicamente da Genova – prosegue Amoretti – la dice lunga sulla scarsa considerazione per gli amministratori e gli abitanti del Ponente ligure. Curioso che solo Forza Italia, proprio a Imperia, non si ribelli a queste pressioni”. “Secondo i seguaci del modello arancione, Scajola divide il centrodestra, ma stiamo assistendo esattamente al contrario. Il centrodestra, a Imperia, soffoca sotto l’arancione. Il modello di cui sopra sembra più che altro un sistema di potere orientato a imporre bandierine sul territorio, quasi fosse un gioco del Risiko, piuttosto che a ragionare con le realtà locali dei veri problemi amministrativi che interessano i cittadini”, conclude Amoretti.