Querelle

Divieti di balneazione ad Imperia, Mangiante non ci sta: “Rivieracqua non sia lo scaricabarile del sindaco”

30 aprile 2018 | 12:34
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Divieti di balneazione ad Imperia, Mangiante non ci sta: “Rivieracqua non sia lo scaricabarile del sindaco”
Divieti di balneazione ad Imperia, Mangiante non ci sta: “Rivieracqua non sia lo scaricabarile del sindaco”
Divieti di balneazione ad Imperia, Mangiante non ci sta: “Rivieracqua non sia lo scaricabarile del sindaco”
Divieti di balneazione ad Imperia, Mangiante non ci sta: “Rivieracqua non sia lo scaricabarile del sindaco”

La replica alle parole del primo cittadino Carlo Capacci da parte del presidente del consorzio pubblico

Imperia.“Non vorrei che stessimo assistendo ad un tentativo di scaricabarile”. Il presidente di Rivieracqua Gian Alberto Mangiante replica così alle parole del sindaco Carlo Capacci che, questa mattina, si è visto costretto ad emettere il primo divieto di balneazione della stagione nella zone tra la Foce e il Prino.

“Da quel che mi riferiscono i miei tecnici – prosegue il presidente del Cda della partecipata pubblica – la fognatura del tratto in cui si sarebbero verificati gli sversamenti in mare non è di nostra competenza ma è gestito da Amat.

Se poi vogliamo fare un discorso più ampio sulla presa in carico del depuratore, ricordiamo che nel momento stesso in cui ce lo hanno affidato in via d’urgenza, abbiamo mandato una diffida perché non ritenevamo di essere nelle condizioni tecniche per gestire l’impianto.

La convenzione approvata a suo tempo dal precedente consiglio di amministrazione conteneva situazioni pregiudizievoli per Rivieracqua che devono essere approfondite.

Non ci vogliamo sottrarre alle nostre responsabilità – conclude Mangiante – ma nemmeno vogliamo essere utilizzati come scusa anche quando la colpa non è nostra”.