Commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica, in consiglio la relazione finale

9 aprile 2018 | 12:09
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Commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica, in consiglio la relazione finale
Commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica, in consiglio la relazione finale
Commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica, in consiglio la relazione finale
Commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica, in consiglio la relazione finale

Il presidente Carion: “Lavoro composto di analisi e proposte. Ci auguriamo che questi spunti possano essere seguiti dal nuovo Cda”

Sanremo. Nel consiglio comunale di domani, convocato con urgenza, è stata aggiunta all’ordine del giorno la relazione finale della commissione speciale sull’Orchestra Sinfonica.

Su proposta dal capogruppo di Sanremo Attiva venne costituita per approfondire le criticità in cui versava e versa tuttora la fondazione. La maggioranza aveva dato seguito a quella richiesta, incentivata dall’ulteriore contributo che l’amministrazione Biancheri ha voluto concedere – 300 mila euro in più rispetto a quello annuale – in modo tale da sanare le passività maggiori e dare ossigeno all’attività della propria partecipata.

“Sarà un punto aggiuntivo e la sua discussione è subordinata ai tempi del consiglio. Con il presidente Il Grande abbiamo pattuito che se dovesse mancare il tempo, la discussione slitterà nel prossimo consiglio comunale”, spiega Federico Carion che ha presieduto la commissione formata dai consiglieri Lombardi, Prevosto (surrogato da Ormea), Nurra, Marenco, Von Hackvitz, Arrigoni, Il Grande, Battistotti e Solerio.

“La situazione era ed ancora in effetti è delicata. Prima di deliberare nuovi finanziamenti, abbiamo voluto proporre delle idee e degli spunti per il rilancio dell’Orchestra. Il lavoro dei consiglieri – continua – è stato duplice. Da una parte l’analisi della situazione passata e dall’altra l’elaborazione di indicazioni che da qui al 2021 ci auguriamo possano essere accolte dal nuovo Cda”.

“Speriamo che con il tempo il Comune possa rientrare dei finanziamenti, proprio grazie al rilancio della stessa Sinfonica. E’ chiaro – conclude – che visto l’investimento fatto da parte nostra la fondazione deve produrre qualcosa. La commissione è servita anche a questo: accendere un faro, dopo che per tanti anni la situazione è stata abbandonata a se stessa”.

Per i dettagli bisognerà attendere il consiglio. Gli atti delle commissioni speciali sono secretati.