Casinò, i croupier dichiarano lo sciopero: la settimana del rilancio parte azzoppata

Cisl, Snalc e Ugl criticano il calo degli incassi e le spese per consulenze. Nel weekend l’inaugurazione del Rouge & Noir
Sanremo. Salta il banco durante l’assemblea dei sindacati della casa da gioco municipale che si è tenuta questa mattina e a cui hanno partecipato le principali sigle Cisl, Snalc, Uil e Cgil.
Sotto accusa il calo di presente, circa 10 mila in meno rispetto ai primi quattro mesi del 2017, e quindi d’incassi. A dichiarare lo sciopero di tre giorni, con decorrenza da oggi pomeriggio, sono stati gli iscritti di Cisl, Snalc e Ugl, in maggioranza personale del reparto giochi tradizionali, in sostanza i croupier.
Il Casinò di Sanremo sta attraversando la crisi più generale che investe le case da gioco italiane e anche della Costa Azzura. Al primo gennaio 2018 era l’unico della Penisola a non aver dichiarato perdite.
Lo sciopero arriva proprio nel weekend in cui si inaugura il nuovo gioco del “Rouge & Noir“, variante del “Trente et Quarante”. Il tentativo di rilancio non parte nel migliore dei modi.
Giovedì prossimo intanto è previsto un consiglio comunale monotematico. Il sindaco Alberto Biancheri sta studiando le carte, in particolare le cifre relative alle consulenze che sarebbero state meno di quanto denunciato dai sindacati (oltre 2 milioni): 500 mila euro in tre anni.