Birre d’Italia 2019 premia il Birrificio Nadir di Sanremo, CNA Agroalimentare: “E’ motivo d’orgoglio per la Provincia di Imperia”

La guida Slow Food alle birre d’Italia lo premia attraverso l’inserimento tra i principali attori del settore per la categoria “birre a fusto”
Sanremo. Svelati alcuni giorni fa i birrifici che hanno ottenuto un riconoscimento su Birre d’Italia 2019, la guida alle birre artigianali di Slow Food: è motivo di orgoglio per la CNA della Provincia di Imperia che tra le imprese liguri venga premiato un proprio associato, il Birrificio Nadir di Sanremo, condotto dal giovane Gabriele Genduso. Scelta delle materie prime e processi produttivi rigorosi sono alla base dell’azienda e si traducono nella realizzazione di un prodotto di alta qualità, a partire dall’impiego di cereali biologici e dall’utilizzo di ingredienti locali come miele, lavanda e foglie di ulivo.
La guida Slow Food alle birre d’Italia lo premia attraverso l’inserimento tra i principali attori del settore per la categoria “birre a fusto”, che promuove quei produttori che danno il meglio su produzioni semplici, immediate, ma di grande personalità. Non solo: la Guida alle Birre d’Italia premia Nadir anche per singole birre. Nella categoria “birre quotidiane” in evidenza la Pedal Hop Nadir, (bitter ale) come prodotto di “grande qualità organolettica che ha come caratteri principali equilibrio, semplicità e piacevolezza” e nella categoria “grandi birre”, la Montefollia, perché “birra di assoluto valore organolettico, ampia e caratteriale, da non perdere”.
L’esperienza di Gabriele in qualità di birraio è nata durante un progetto di studio presso i birrifici di Pausa Cafè nel carcere di Saluzzo e poi presso Maltus Faber a Genova, due realtà diverse ma accomunate dal valore attribuito all’artigianalità ed alla creatività. Nel 2014, dopo aver acquisito le tecniche necessarie, nasce quindi il Birrificio Nadir. Il significato del termine “nadir” è legato al mondo astronomico e marinaro ed esprime un concetto necessario per orientarsi con le stelle. Allo stesso modo il Birrificio Nadir vuole porsi come una realtà utile a trovare una rotta nel complesso mondo della birra artigianale italiana.
Si ricorda che Gabriele Genduso era stato designato tra gli esperti che hanno collaborato alla stesura del disciplinare di produzione relativo al marchio “Artigiani In Liguria” del nuovo settore della birra, nato per promuovere e tutelare quelle lavorazioni e produzioni artigianali di qualità attraverso un sistema di certificazione basato su un marchio di origine. In occasione dell’evento di presentazione dei nuovi marchi, Nadir aveva anche concorso alla presentazione della birra dedicata “Artigiani in Liguria”, nata proprio da una collaborazione tra i quattro birrifici artigianali liguri, che hanno utilizzato malto prodotto in Liguria, e sono stati coinvolti nella redazione del protocollo produttivo.
CNA sostiene da sempre il valore delle eccellenze in campo eno-agro-alimentare, che rendono unico il tessuto produttivo locale sulla base della bontà degli ingredienti, la freschezza, il gusto, la qualità e la maestria delle produzioni spesso reinterpretate in chiave contemporanea e curate nell’immagine di prodotto, proprio come nel caso del Birrificio Nadir.