Ventimiglia, polizia sequestra cocaina e arresta Luigi Spirlì e Nikolas Oscar Marcozzi

9 marzo 2018 | 14:03
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Ventimiglia, polizia sequestra cocaina e arresta Luigi Spirlì e Nikolas Oscar Marcozzi

Operazione della squadra mobile e degli agenti del commissariato di Ventimiglia

Ventimiglia. Il 23enne Luigi Spirlì e il 25enne Nikolas Oscar Marcozzi, entrambi pregiudicati residenti nell’estremo ponente, sono stati arrestati dagli investigatori della Polizia di Stato del commissariato di Ventimiglia per detenzione a fini di spaccio di cocaina.

È accaduto mercoledì scorso a Ventimiglia, quando i poliziotti della Squadra Mobile, impegnati in specifici servizi finalizzati a contrastare il crimine diffuso ed in particolare lo spaccio di stupefacenti nei centri cittadini, con una speciale attenzione agli istituti scolastici, hanno notato i due, entrambi noti in ragione dei loro “curricula criminali”.

Dopo che un uomo, il 34enne C.A., li aveva accompagnati in auto nei pressi di uno stabile vicino ad una scuola primaria, i due giovani hanno iniziato ad armeggiare intorno ad un’altra vettura, rivelatasi poi essere in uso ad uno dei due. I poliziotti hanno quindi deciso di “monitorare” i loro movimenti ed hanno subito fermato, poco più avanti, l’autovettura con alla guida il 34enne che, dopo aver “scaricato” i due pregiudicati, aveva proseguito la marcia. Nella cover del suo cellulare è stata trovata una “pallina” di cocaina, circostanza che ha alimentato i sospetti degli agenti in relazione al probabile possesso di droga anche da parte degli altri due ragazzi.

Dopo essere entrati nella palazzina dove abita uno di loro, Spirlì e Marcozzi vi si sono intrattenuti alcuni minuti, probabilmente per consumare insieme dello stupefacente o per cederlo a terzi, e sono poi tornati in strada dove hanno trovato ad aspettarli i poliziotti. Gli agenti li hanno visti nuovamente armeggiare nel bagagliaio della macchina, dove uno di loro ha riposto una busta; quindi si sono avvicinati ed i due, accortisi della presenza della Polizia, hanno cercato di scappare, in direzioni opposte, ma sono stati subito fermati.

Nella busta lasciata in macchina vi erano due involucri, contenenti il primo un etto ed il secondo circa 17 grammi di cocaina oltre ad un bilancino di precisione. A riporre gli involucri nel bagagliaio era stato il 23enne Spirlì, conosciuto nel mondo dello spaccio di stupefacenti: il giovane è stato subito tratto in arresto.

Con lui anche il 25enne Nikolas Oscar Marcozzi, che aveva in tasca un involucro contenente anch’esso circa un etto di cocaina: la successiva perquisizione del suo domicilio ha consentito ai poliziotti di recuperare altri 70 grammi circa di cocaina, oltre a sostanza da taglio, due bilancini di precisione ed un taser. Il giovane, anch’esso ben noto agli investigatori, che l’avevano già denunciato per aver appiccato il fuoco alla concessionaria “AZ ZOCCARATO” di Sanremo nell’aprile del 2015 – nell’ambito di una complessa indagine che aveva dato nome e cognome agli esecutori di numerosi attentati incendiari in provincia – è stato arrestato.

I due giovani sono stati condotti in carcere ad Imperia e nella giornata odierna si è tenuta l’udienza per la convalida degli arresti, all’esito della quale entrambi – avvalsisi della facoltà di non rispondere – sono rimasti in carcere in regime di custodia cautelare.
C.A., invece, è stato segnalato in Prefettura per la detenzione per uso personale della “pallina” di cocaina sequestratagli.