Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”

1 marzo 2018 | 13:50
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Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”
Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”
Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”
Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”
Sanremo, il luogotenente Denaro va in congedo: “Una vita per il mare che mi ha riempito di soddisfazioni”

Ospite a R24 Radio ha ripercorso la sua carriera professionale iniziata nel lontano 1981

Sanremo. Dopo una carriera di grandi traguardi professionali iniziata nel lontano 1981, il primo maresciallo luogotenente Giacomo Denaro, 57 anni, va in congedo lasciando così la Capitaneria di Porto di Imperia, ultima sede di servizio, dove ha svolto le funzioni di capo sezione gente di mare e pesca nonché di addetto alla sezione demanio.

Ospite a R24 Radio nella mattinata odierna, Denaro ha ripercorso la sua carriera professionale intervistato direttore responsabile Renzo Balbo.

“In tutti questi anni  sono successe cose piacevoli e brutte. In ogni casosono molto soddisfatto della mia carriera  – ha detto il luogotenente -. Il ricordoche più di altri mi resterà impresso nel cuore sarà la visita di Vasco Rossi. Una mattinata abbiamo avuto la piacevole sorpresa di ricevere il cantante, arrivato a Sanremo con il yacht privato che solitamente ormeggiava a Portosole. Venne in Capitaneria in moto, scortato da agenti e guardie del corpo per una pratica della sua barca e rimase tutta la mattina con noi. E’ stata veramente un’emozione grandissima, è un personaggio che si è dimostrato quello che è: umano, molto aperto e disponibile. E’ rimasto a lungo con noi e ci ha omaggiato con foto, ricordi e tanto altro, personalmente penso sia stato il fatto più bello dal punto di vista del divertimento di tutta la mia carriera”.

Una vita al servizio delle persone in mare e soprattutto per il territorio, “Uno dei ricordi più drammatici è stato il coinvolgimento di tutti i dipartimenti liguri per l’affondamento della petroliera Haven davanti ad Arenzano nel 1991 tiene a ricordare Giacomo– che provocò un’enorme perdita di idrocarburi mettendo a repentaglio l’ambiente di gran parte del Mar Ligure e ricordo appunto che le nostre motovedette di Sanremo rimasero per tante ore diurne nell’arco di una settimana in mare per vigilare l’arrivo della macchia di petrolio da levante”. Un brutto ricordo al quale fanno eco tanti bellissimi avvenimenti, come il salvataggio in mare di un uomo dopo l’incendio di un’imbarcazione nelle acque di Bordighera che gli valse anche il sentito apprezzamento della “Fondazione Carneige”, o l’attribuzione del titolo di “Console del mare” nel 2004 in merito al quale ai microfoni di R24 Radio ringrazia la città di Sanremo e tutta la cittadinanza che ha sempre mostrato molta stima nei suoi confronti: La popolazione ha voluto riconoscere il mio operato sul mare omaggiandomi di tale riconoscimento e ne sono molto contento”.

Infine, un grande ringraziamento lo vuole dare al suo primo superiore: “Ricordo il mio primo maresciallo, capo Giuseppe Amelio a cui voglio dire grazie visto che praticamente è stata la persona che mi ha cresciuto all’interno del corpo delle capitanerie di porto”.