Lisa Riccio dello Judo Club Sakura Arma di Taggia conquista la qualificazione per la finale nazionale del campionato italiano Cadetti

27 marzo 2018 | 12:22
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Lisa Riccio dello Judo Club Sakura Arma di Taggia conquista la qualificazione per la finale nazionale del campionato italiano Cadetti
Lisa Riccio dello Judo Club Sakura Arma di Taggia conquista la qualificazione per la finale nazionale del campionato italiano Cadetti
Lisa Riccio dello Judo Club Sakura Arma di Taggia conquista la qualificazione per la finale nazionale del campionato italiano Cadetti

Alla gara parteciperà anche Lorenzo Rossi, già qualificato di diritto

Taggia. La finale del Campionato Italiano Cadetti di Judo maschili e femminili, che si svolgerà ad Ostia Lido in data 21 e 22 aprile, vedrà in gara anche due atleti del Judo Club Sakura Arma di Taggia a.s.d.: Lorenzo Rossi e Lisa Riccio.

Lorenzo Rossi, che l’ 11 marzo ha partecipato a Zagabria alla “Cadet European Judo Cup”, gara alla quale hanno preso parte anche molti atleti di valore europeo, non ha dovuto partecipare alla gara di qualificazione regionale, in quanto già qualificato di diritto essendo stato atleta medagliato alla finale nazionale del Campionato Nazionale Cadetti 2017 (terzo classificato).

Lisa Riccio, invece, quinta classificata alla finale del Campionato Italiano Esordienti B femm. anno 2017, ha preso parte alla qualificazione regionale e ha saputo farsi valere, vincendo con sicurezza due incontri. Questa giovane atleta (anno 2003), sta affermando sempre di più la propria personalità: sa affrontare le gare con sicurezza, non si lascia dominare da eccessivi timori e quindi riesce ad esprimere le proprie potenzialità. I tecnici che la seguono, il M° Ben.to Alberto Ferrigno e l’istruttore Alessio Ferrigno, sono contenti per la serietà con la quale affronta gli impegni sportivi e affermano: “Lisa sta dimostrando di essere decisa, di voler affrontare con serietà gli impegni agonistici. E’ solo al primo anno della classe Cadetti e quindi speriamo possa ottenere in futuro dei risultati gratificanti”.