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False allerte, per l’assessore regionale Giampedrone sono: “Terrorismo meteo”. Pronte azioni legali

12 marzo 2018 | 17:02
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False allerte, per l’assessore regionale Giampedrone sono: “Terrorismo meteo”. Pronte azioni legali

Tuoni e fulmini tra Regione Liguria e Arpal da una parte e lo staff di iLMeteo.it, sito dedicato alle previsioni meteo, dall’altra

Genova. Toni accesi, e parole accalorate, o meglio, tuoni e fulmini tra Regione Liguria e Arpal da una parte e lo staff di iLMeteo.it, sito dedicato alle previsioni meteo, dall’altra.

Il motivo della contesa sono i colori, essenzialmente: nei giorni scorsi, infatti, dalla pagina web del sito di meteorologia è stata lanciato l’allarme per una “Allerta Rossa”, subito smentita dai tecnici di Arpal e Regione, che hanno prima diffuso avvisi di allerta gialla, e poi, ieri sera, arancione, intesa per la giornata di ieri, domenica 11 marzo: la data di Sanremoinfiore, la sfilata dei carri fioriti che è rimasta in forse fino all’ultimo proprio per le condimeteo avverse.

Nel volere fare chiarezza, da Regione Liguria sono arrivate pesanti critiche alla pagina, gestita dall’omonima società privata, rea, secondo i tecnici, di fare cattiva informazione, utilizzando una terminologia tecnica in maniera quanto meno forzata e confusiva. Tanto da far sì che nelle stanze della Regione si stia accarezzando l’idea di una denuncia per procurato allarme.

Nelle prime ore di ieri la polemica è continuata, anzi,  è aumentata, come la pioggia: nelle prime ore della mattina, infatti, sulla pagina web è comparso un sondaggio, che invita i lettori a decretare che tipo di allerta sarebbe da dare sulla base dei dati e delle cartine prodotte.

“Come al solito la protezione civile Ligure arriva tardi ed eleva solo adesso la criticità a poche ore di distanza dall’evento!! Noi da giorni che lo diciamo! – si legge sulla pagina facebook – Ma ancora non avete ancora capito che un sito meteo privato ha solo l’interesse di fornire un servizio di qualità? È come qualsiasi altra attività che si basa sul merito e sul mercato ! E basta con sta storia dei click”.

Ma la cosa sembra non essere andata proprio giù al governo regionale che, per bocca dell’assessore Giacomo Giampedrone dice: “Sulla vita delle persone e sulle allerte meteo, che sono di diretta competenza regionale, è vietato scherzare, in particolare modo in LiguriaCi muoveremo legalmente per tutelare i cittadini e il nostro lavoro contro chi fa del terrorismo sul meteo.Questi siti possono solo fare previsioni meteo – spiega Giampedrone – e non certo fare il mestiere della Protezione Civile che ha il compito di decidere le allerte. Non si può usare una terminologia che è propria della Protezione Civile e non si può, certo, usare il codice colori, che è frutto di una legge nazionale”. E si annunciano le vie legali.

con il contributo di www.genova24.it