Elezioni comunali, “Progetto Bordighera” decide lunedì: Bassi pronto a lasciare se il gruppo aprirà ai partiti

23 marzo 2018 | 10:27
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Elezioni comunali, “Progetto Bordighera” decide lunedì: Bassi pronto a lasciare se il gruppo aprirà ai partiti

“Non c’è una guerra interna, e nemmeno una spaccatura insaldabile”

Bordighera. “Pronto a lasciare Progetto Bordighera se aprirà le porte ai partiti”: sono chiare le intenzioni del vicesindaco Massimiliano Bassi, pronto a rimettersi in gioco per le elezioni comunali di maggio ma solo se i partiti verranno lasciati fuori dalla lista civica di Progetto Bordighera. “Sia chiaro che non ho nulla contro le persone”, sottolinea Bassi, “Ma Progetto Bordighera per me è e deve restare lontano dalle imposizioni e dagli schemi dettati dalle logiche di partito”.

Se ne discuterà lunedì sera, quando nella “Città delle Palme” lo “zoccolo duro” di Progetto Bordighera, il gruppo nato cinque anni fa, in occasione delle scorse elezioni amministrative comunali, che ha portato all’insediamento dell’attuale giunta Pallanca, si incontrerà per decidere come e con chi proseguire il percorso per affrontare le elezioni di maggio. L’incontro, indetto dal capogruppo Roberto Capra, vedrà partecipare i nove amministratori comunali di maggioranza, più altre cinque persone, da sempre vicine alla giunta capeggiata dal sindaco Pallanca.

Le correnti sembrano essere due: c’è chi, come Massimiliano Bassi, preferisce che i partiti restino fuori, aprendo eventualmente le porte solo alla Lega – “ma senza bandiere” – in segno di riconoscenza nei confronti di Sonia Viale e del suo lavoro in merito all’ospedale Saint Charles, e chi invece, come il sindaco Giacomo Pallanca, strizza l’occhio ai partiti e sarebbe convinto che far entrare, oltre alla Lega, anche Forza Italia e Fratelli d’Italia in lista garantirebbe maggiore possibilità di vincere le prossime elezioni.

“Non c’è una guerra interna, e nemmeno una spaccatura insaldabile”, commenta Bassi, “Come invece qualcuno pensa. Non è un aut aut: sono solo pensieri diversi”.

“Lunedì la decisione sarà presa con tranquillità dall’intero gruppo”, conclude Bassi, “Progetto Bordighera deciderà la linea da seguire e poi, a seconda della decisione, ognuno sarà libero di proseguire come e con chi meglio crede”.