Bordighera, sondaggio elettorale a nome del Comune. Sindaco Pallanca: “Atto irrispettoso. Faremo denuncia”

Telefonate su numeri di cellulare privati: polizia municipale apre un fascicolo
Bordighera. “Buongiorno, chiamo per conto del Comune di Bordighera, lei per chi ha votato cinque anni fa?”, “Cosa ne pensa dell’amministrazione Pallanca?”, “Conosce i candidati sindaci? Per chi voterà quest’anno?”. Sarebbero di questo tenore le telefonate che diversi cittadini di Bordighera avrebbero ricevuto sul proprio telefono cellulare e di cui, ben presto, si è sparsa la voce fino ad arrivare alle orecchie dell’attuale sindaco Giacomo Pallanca.
Il Comune di Bordighera, però, non ha commissionato alcun sondaggio pre-elettorale e il fatto che, stando a quanto riferito dai cittadini, la voce al telefono dicesse di chiamare a nome del Comune non è piaciuto all’amministrazione, pronta ad intraprendere le vie legali, sempre che la società non chiarisca prima quanto sta accadendo: non è escluso, infatti, che possa trattarsi di un qui pro quo.
“Il Comune non ha assolutamente commissionato nulla di tutto ciò e nemmeno lo ha fatto l’amministrazione o il sindaco: nessuno ha autorizzato alcuna forma di sondaggio”, ha chiarito Pallanca, “E questo lo dico non perché io sia contrario ai sondaggi elettorali, ma perché è giusto che venga fatta chiarezza. Nessuno può usare in modo improprio il nome del Comune”.
“I sondaggi devono essere trasparenti”, ha aggiunto il sindaco, “E devono rispondere a precise normative. Quello che sta accadendo lo ritengo un atto irrispettoso ed offensivo della serietà di una tornata elettorale e nei confronti dell’impegno profuso da tutte le parti coinvolte per cercare di portare qualcosa per il bene di Bordighera. Una tornata elettorale non è un gioco né uno scherzo: c’è gente che si impegna per mesi, non si può sempre prendere tutto in maniera così leggera”.
Ad aver effettuato le telefonate sarebbe una società romana, i cui operatori, dice il sindaco, “a domanda precisa hanno risposto che l’incarico lo hanno avuto dal Comune”. “Per questo la polizia municipale aprirà un fascicolo”, ha anticipato Pallanca.
L’appello. “Invito tutti i cittadini che avessero ricevuto queste telefonate”, ha concluso Pallanca, “A recarsi presso il comando di polizia o direttamente a Palazzo Garnier, dove li riceverò al fine di poter raccogliere tutte le informazioni necessarie per fare chiarezza”.