“Atto di responsabilità”: su Rivieracqua è convergenza tra Forza Italia e Partito Democratico

20 marzo 2018 | 11:33
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“Atto di responsabilità”: su Rivieracqua è convergenza tra Forza Italia e Partito Democratico

“Per evitare il fallimento della società consortile”

Sanremo. Scrive Marco Torre, coordinatore cittadino del Partito Democratico: “Abbiamo letto con piacere l’invito rivolto da Gianni Rolando a tutti i sindaci del comprensorio, ad un atto di responsabilità per evitare il fallimento della società consortile Rivieracqua, che sottolineava anche le possibili ricadute sulla società sanremese Amaie.

Non è il momento di entrare nel merito delle responsabilità che hanno portato a questa situazione di stallo che può sfociare in un esito negativo dal punto di vista della tutela patrimoniale di Amaie, di tutela del livello occupazionale e anche di uno scadimento del livello di servizio offerto al territorio. Se non si troverà un accordo come ha ben detto il coordinatore sanremese di Forza Italia, avremo alla fine un gestore privato che ovviamente ha come obiettivo a fare prima di tutto profitti e nel frattempo ci sarebbero anche ripercussioni negative sull’intero territorio.

La politica deve fare la sua parte e chiedere che tutti gli attori coinvolti sindaci e società siano disposti a individuare un percorso che possa evitare tale esito.

Dal 2012 anno della costituzione della società Rivieracqua è sicuramente mancato un percorso condiviso sulle scelte da fare, ora però non c’è più tempo e chi non sarà disposto a fare un passo indietro perché si possa arrivare a una soluzione convdivisa si assumerà la responsabilità di dare ad un privato la gestione idrica del comprensorio idrico e di tutte le conseguenze negative che ne deriveranno.

Occorre far crescere la consapevolezza che sia da evitare l’esito derivante dal fallimento di Rivieracqua nell’interesse di tutti in primis dei comuni stessi. Come Pd di Sanremo ci uniamo quindi all invito del segretario cittadino sanremese di Forza Italia affinchè le ragioni del buon senso e dell interesse collettivo prevalgano sulle singole seppur legittime posizioni di parte”.