Ventimiglia, la denuncia di una cittadina: “Ci siamo trovati in una situazione di emergenza con scarse risorse”

Non è stata emanata dall’Arpal alcuna allerta meteo
Ventimiglia. Deborah Murante si è voluta esprimere attraverso il giornale riguardo alla nevicata che si è abbattuta l’altro ieri sul territorio intemelio causando disagi per tutti i cittadini senza alcuna diramazione di allerta da parte dell’Arpal:
“In merito all’emergenza neve arrivata ieri e prevista da giorni, vorrei fare delle precisazioni in merito alle polemiche in corso da ieri a cui ho partecipato anche io. Ci siamo trovati tutti davanti ad una situazione di emergenza a cui noi in riviera non siamo mai pronti. Genitori in panico perché i figli erano a scuola durante la bufera in quanto nessuno ha ritenuto necessario questa volta chiudere le scuole, strade delle frazioni completamente inaccessibili nel giro di un ora, macchine rimaste bloccate nelle salite. E chiaro che la macchina delle emergenze questa volta non ha funzionato a dovere. Sapendo già che ci sarebbe potuta essere questa nevicata forse si sarebbe dovuto informare il cittadino che le risorse sono scarse.
Sicuramente i cittadini si sarebbero rimboccati le maniche (anche se non toccherebbe a loro) ma davanti ad un emergenza dobbiamo essere tutti pronti a collaborare come sarebbe stato opportuno far intervenire l’esercito che abbiamo a disposizione da anni sul territorio.
Non è stata emanata dall’Arpal alcuna allerta meteo, ma scrivere nel momento peggiore “Non incorrete in allarmismi” forse è stato poco azzeccato.
La protezione civile ha posto tutti i dispositivi di prevenzione a sua disposizione e da tre giorni sta spargendo sale per le strade. Questo è vero ma noi cittadini delle frazioni non li abbiamo visti semplicemente perché lunedì loro per coprire il territorio con le forze a loro disposizione hanno lasciato sacchi di sale ovunque. Peccato che c’e stato qualcuno pronto dietro a caricarseli lasciando effettivamente le frazioni sprovviste a monitorare il territorio.
La squadra della Protezione Civile di Ventimiglia e i reperibili dell’ufficio tecnico effettivamente ci sono ma ricordiamoci che queste persone a parte il dipendente dell’ufficio tecnico sono solo volontari e numericamente insufficienti, la Polizia Locale? Sicuramente travolta da chiamate ma nella mia frazione li hanno chiamati una decina e il centralini non era mai attivo e alla persona fortunata a cui rispondevano la risposta era “Signora hanno già telefonato in tanti” dagli uffici del comune idem il peggio tutti sono andati sul sito della Protezione Civile e hanno chiamato il numero visibile peccato che vengo a scoprire che quel numero non è attivo è a disposizione un numero di cellulare reperibile sempre che però la gente non sa e ora vi informo che lo trovate sulla porta della sede a Roverino.
Ringraziamo noi tutti i volontari per il prezioso apporto prestato in questi momenti per la pazienza e per la fatica che state supoortando con le minime forze che avete per noi cittadini . Per emergenze chiamare il 112. Potrebbe essere una soluzione se non ci dirottassero alla polizia municipale. Spero che nei prossimi giorni, vista un altra allerta, che il motore dei soccorsi marci nel senso giusto e magari facciano intervenire l’esercito in supporto alla Protezione civile che ormai è chiaro da sola non può affrontare da sola e invito i cittadini di buona volontà a dare il proprio contributo magari andandovi a prendere il sale e spargendolo loro stessi in modo da evitare che i più furbi ve ne privino”.