SanremoYoung, la super giurata Simona Ventura elimina Matteo Markus Bok ed Eleonora Pieri: “Non smettete di credere nei sogni”
Gli ospiti Arisa, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, hanno allietato ed emozionato il pubblico con i loro brani
Sanremo. Ad aprire la seconda serata del teen talent “Sanremo Young” , condotto da Antonella Clerici, è stata la super ospite Arisa. La cantante ha calcato nuovamente il palco dell’Ariston con il suo brano “Felicità” interpretato insieme alle sei fanciulle rimaste in gara. Tutte insieme hanno poi cantato “La notte”.
“Sei amatissima dai giovani, infatti nel 2009 hai proprio vinto qui con “Felicità”. Quale consiglio vuoi dare a queste ragazze?” – le chiede Antonella Clerici. “Vi posso consigliare, premettendo che sbaglio abbastanza spesso, di essere voi stesse e di non perdere l’amore per quello che fate, perché la gente vuole persone innamorate.Vuole persone soprattutto innamorate di loro e di quello che fanno” – risponde il primo ospite della serata Arisa.
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, i secondi ospiti della serata, hanno portato i loro grandi successi sul palco insieme ai quattro ragazzi in gara: “Il segreto del tempo”, “Uomini soli”, “Pierre” e “Storie di tutti i giorni”. “Voi siete sempre insieme come il titolo del vostro album” – chiede ai due cantanti la Clerici. “Una storia bellissima. Insieme è il nuovo album. Ormai abbiamo la bocca secca, abbiamo un miliardo di anni in due” – dicono. “Cosa facevate voi all’età di questi ragazzi, vi ricordate?” – domanda Antonella. “Ho iniziato a studiare musica a sei anni, a 15 anni suonavo già in una band, perché la musica si manifesta dentro di noi in tanti modi, in tanti strati. Se si trova nella parte più bassa, più profonda, ci pensa poi la musica ad accompagnarvi” – risponde rivolgendosi ai ragazzi Roby Facchinetti.“Dice delle cose molto difficili che io non capisco però gli voglio bene – interviene Riccardo Fogli – Ero una voce bianca del coro, era l’unico momento di grande elevazione, cantavo e sognavo”. I due svelano di non essere sempre d’accordo: “Vuole sempre avere ragione lui” – sottolinea Fogli. ” In due è molto più facile poi ogni tanto c’è “quel pensaci tu”” – afferma Fachinetti.
Le canzoni italiane, che hanno segnato la storia del Festival, interpretate anche da artisti internazionali sono state le protagoniste della puntata. I ragazzi infatti hanno portato i brani più famosi in una versione particolare: l’italiano è stato amalgamato con una o più lingue straniere, come l’inglese e lo spagnolo. A giudicare l’interpretazione, la musicalità e la performance di ogni giovane cantante vi era la giuria dell’Academy, formata da Mara Maionchi, Rocco Hunt, Iva Zanicchi, Marco Masini, Cristina D’Avena, Angelo Baiguini, Mietta, Elisabetta Canalis, Ricchi e Poveri e Baby K.
I 10 talenti 2.0 si sono esibiti dal vivo portando sul palco tutta la loro carica, la loro grinta, il loro coraggio accompagnati dalla SanremoYoung Orchestra, a sua volta composta da musicisti tra i 18 e i 25 anni, diretta dal maestro Diego Basso: Raffaele Renda, 17 anni, con “Ti sento” in inglese; Eleonora Pieri, 16 anni, si è esibita in inglese con “Vita spericolata”; Rocco, 17 anni, con “Il paridiso” in inglese; Ouiam, 17 anni, con “Grande amore” in spagnolo; Matteo Markus Bok, 14 anni, con “Se telefonando” in spagnolo; Elena Manuele, 15 anni, con “Impressione di settembre” in inglese; Leonardo De Andreis, 17 anni, con “Cose della vita” in inglese; Zaira, 14 anni, con “Brucia la terra” in tre lingue (italiano, inglese e siciliano); Luna Farina, 16 anni, con “Vivimi” in spagnolo; Bianca Moccia, 14 anni, con “La musica è finita” in inglese.
La super giurata della serata è stata: Simona Ventura. “Sono molto felice di tornare su questo palco” – ha dichiarato laconduttrice televisiva che condusse il Festival di Sanremo nel 2004 affiancata da Gene Gnocchi – “Ho ballato su questo palco con Tony Renis insieme ad Adriano Celentano. E’ un’immagine che attraverso i social va tantissimo ancora adesso. Adriano Celentano ha cantato una canzone in inglese pur non sapendo l’inglese mentre io ho ballato con Tony Renis – afferma emozionata la showgirl – Ti sale un’emozione su questo palco che non è uguale a nessuno”. “Sento un po’ di responsabilità e di pressione – dice riguardo al suo importante ruolo al’interno della trasmissione – E’ un grande orgoglio però perché a volte la canzone italiana e sottovalutata mentre è una nostra bandiera quindi bisogna davvero fare di tutto per aiutare e promuovere quella che è una cultura musicale italiana nel resto del mondo”. Alla super giurata sono stati donati uno splendido mazzo di fiori di Sanremo:“Li prendo volentieri perché sono i più belli del mondo”. Proprio alla Ventura verso la fine della puntata è toccato un arduo compito: ha dovuto decidere durante lo showdown i due cantanti da salvare tra i quattro ultimi in classifica (Zaira, Leonardo De Andreis, Eleonora Pieri e Matteo Markus Bok) che hanno rischiato l’eliminazione. Purtroppo l’eliminazione è toccata ai bravissimi Matteo Markus Bok ed Eleonora Pieri ai quali Simona Ventura ha consigliato: “Non mollate, non smettete mai di credere nei vostri sogni”. La prossima puntata sarà venerdì 9 marzo.
(Foto di Luca De Guglielmi)