Sanremo, operazione “Rebound”: il tribunale di Imperia conferma il sequestro dei beni alla famiglia Rinaldi

16 febbraio 2018 | 13:47
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Sanremo, operazione “Rebound”: il tribunale di Imperia conferma il sequestro dei beni alla famiglia Rinaldi
Sanremo, operazione “Rebound”: il tribunale di Imperia conferma il sequestro dei beni alla famiglia Rinaldi
Sanremo, operazione “Rebound”: il tribunale di Imperia conferma il sequestro dei beni alla famiglia Rinaldi

Gli indagati avevano proposto richiesta di riesame

Sanremo. Continua la vicenda giudiziaria legata al maxi sequestro di beni eseguito dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Imperia in seguito all’operazione denominata “Rebound”, nell’ambito della quale la squadra mobile di Imperia aveva indagato, tra gli altri, Giuseppe Rinaldi ed i suoi figli Matteo e Luca per traffico di importanti quantitativi di sostanze stupefacenti di vario genere, fatti per i quali i tre familiari sono tutt’oggi ancora detenuti.

Nelle scorse settimane erano stati posti sotto sequestro beni mobili e immobili rivelatisi – alla luce degli accertamenti patrimoniali condotti congiuntamente dalla squadra mobile della Questura e dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Imperia – nella disponibilità della famiglia Rinaldi, per un ammontare di quasi 1 milione di euro, sulla base di un decreto emesso dal G.I.P. del tribunale di Imperia su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Avverso tale provvedimento i tre Rinaldi e Grazia Alabanese, moglie di Giuseppe e madre di Matteo e Luca, individuata quale intestataria fittizia di gran parte dei beni posti in sequestro, avevano proposto richiesta di riesame.
All’esito dell’udienza, svoltasi nella giornata di ieri, l’istanza difensiva è stata integralmente rigettata dal tribunale per il Riesame di Imperia – che ha quindi confermato il sequestro di tutti i beni – ed i ricorrenti sono stati anche condannati alle spese processuali.