Sanremo, domani la Fnas ospite di Casa Siae – Area Sanremo

All’iniziativa prenderanno parte artisti provenienti da tutta Italia
Sanremo. Domani, primo giorno del Festival, la Fnas – Federazione Nazionale Arti in Strada – sarà presente a Sanremo per promuovere un incontro di sensibilizzazione sul diritto alla libertà di espressione e all’arte di strada su tutto il territorio nazionale. Il primo pride dell’arte di strada, si terrà in via Escoffier, dietro la statua di Mike Bongiorno dalle 13 alle ore 18.
All’iniziativa prenderanno parte artisti provenienti da tutta Italia: in questa occasione la Fnas spiegherà le ragioni della manifestazione, a partire dall’importanza culturale, civile e sociale dell’arte di strada e della libertà espressiva, fino ai diritti costituzionali, rafforzati ultimamente anche da un importante paragrafo nella neonata legge sullo spettacolo dal vivo. Si verranno a creare momenti di dialogo, confronto e approfondimento. L’invito alla partecipazione è esteso anche a tutti i cittadini, che vorranno sostenere gli artisti o conoscere meglio l’arte di strada.
Nella giornata, inoltre, la Federazione sarà ospite dello spazio Casa Siae – Area Sanremo, che verrà inaugurato a partire dalle 18. Interverrà all’inaugurazione il sindaco Alberto Biancheri, seguirà l’intervento del Presidente Siae Filippo Sugar, del Direttore Generale Siae Gaetano Blandini e del Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo Maurizio Caridi.
Insieme ai rappresentanti Siae interverranno il Presidente della Federazione Nazionale Arti in Strada Giuseppe Boron e il Direttore Fnas Federico Toso, per un incontro costruttivo e di approfondimento della conoscenza dell’arte di strada nelle sue molteplici sfumature.
L’incontro con la Fnas si svilupperà affrontando una tematica fondamentale: l’arte in strada intesa come diritto alla libera espressione di ogni cittadino,Si parlerà poi della sua declinazione rivolta alla cittadinanza, che prende forma nel progetto Buona Strada, fino ad Arthecity Network: progetto che intende creare una rete di Comuni accoglienti, accessibile anche attraverso una piattaforma e un’app, come strumento di confronto e approfondimento a disposizione di artisti, amministratori e cittadini.
L’intervento tratterà anche il tema centrale dello sviluppo del settore e del ruolo che potrebbe rivestire anche la SIAE nel sostegno e nella diffusione dell’arte negli spazi pubblici.
Dalle 19.15 fino alle 20.30 seguiranno le performance di alcuni degli artisti che verranno a sostenere la manifestazione tra cui: i Bandaradan, Giuseppe Boron e Fabio Calabrò, Tatiana Zakharova, Lucilla Meola, Andy Baster e Davide Laura.
Arte di strada è libera espressione: Arte di strada è diritto alla libera espressione di tutti i cittadini, nel rispetto delle norme di convivenza e dei diritti acquisiti. Comprendere questo significa ritrovarsi coinvolti in prima persona in un’idea di relazione e appartenenza con il proprio spazio di vita e la propria comunità. La strada dovrebbe essere parte del curriculum di tutti gli artisti, in quanto passaggio formativo fondamentale della relazione con il pubblico, inteso non solo come spettatore, ma come abitante e protagonista attivo.
Progetto Fnas Arthecity network: network dei comuni accoglienti
Rete di Comuni accoglienti, uniti dalla firma a un patto di amicizia verso l’arte di strada: una piattaforma web e una web app, con strumenti utili per affrontare le possibili problematiche di conflitto che i Comuni incontrano nell’amministrazione delle relazioni tra cittadini.
www.arthecity.com – http://www.fnas.it/p/21/arthecity.html
Sviluppo del settore: dialogo sulle possibilità di sostegno
Durante l’incontro in Casa Siae si farà una riflessione sulle possibilità di sostegno al settore, a cui la riforma Franceschini ha finalmente riconosciuto dignità nell’ordinamento nazionale e si aprirà inoltre un dialogo sulle possibili modalità in cui la Siae potrebbe contribuire, ad esempio ridisegnando una parte del bando “S’Illumina”, per considerare una porzione specifica verso l’arte di strada.
Progetto Fnas buona strada: cittadinanza attiva
Progetto che coinvolge la cittadinanza in forma attiva per immaginare e costruire un progetto di comunità che si riconosca in un’idea artistica degli spazi pubblici. Buona Strada racconta e dissemina pratiche virtuose e azioni concrete, che sono arte di strada anche senza strumenti o amplificazioni e senza necessariamente far spettacolo.