Operazione di salvataggio dell’Università di Imperia, martedì vertice a Genova
Ruolo di regia della Regione insieme agli enti locali per sostenere con forza e impegno il Polo di via Nizza
Imperia. L’obiettivo è quello di salvare e rilanciare l’Università di Imperia che conta un migliaio di studenti. Per raggiungerlo è stata convocata per martedì prossimo a Genova dal governatore della Liguria Giovanni Toti una prima riunione che vedrà sedersi al tavolo gli assessori Marco Scajola e Ilaria Cavo, quindi il rettore dell’Università Paolo Comanducci e il presidente della Provincia di Imperia Fabio Natta.
C’è un progetto per dare ossigeno all’Università che sarà valutato nel corso del tavolo di martedì: prevede l’acquisto dell’immobile ora di proprietà della Provincia ente che comunque deve vendere le proprie azioni. Fino ad oggi l’Università di Imperia ha vissuto grazie ai contributi dell’ente e dei Comuni del territorio, ma ora la Provincia è in difficoltà e la Regione ha trovato forse la strada più idonea per mantenere in vita un plesso importante per il ponente ligure.
Quella di martedì è una prima riunione alla quale seguiranno poi altri confronti anche di natura tecnica per poter evitare le strette maglie della Corte dei Conti che potrebbe “stoppare” qualsiasi operazione. La volontà della Regione comunque è di lavorare in sinergia con gli enti locali per sostenere con forza e impegno il Polo universitario di via Nizza.