Nizza beffata, per la strage della “promenade” Comune escluso dalla parte civile

Ora si prospetta un ricorso alla Cassazione dopo la doccia fredda da Parigi
Nizza. Comune beffato dalla corte d’appello di Parigi. E’ stata respinta l’istanza dell’ente di potersi costituire parte civile per la strage del 14 luglio di due anni fa. I giudici della Capitale francese non concedono sconti.
Accolte in sostanza le motivazioni dei magistrati della procura antiterrorismo che ritengono non vi siano i presupposti per avviare un’azione legale da parte del Comune nizzardo. Insomma non vi sarebbe stato alcun danno economico né per le attività commerciali né produttive della cittadina dopo l’attentato terroristico dell’estate di due anni fa se non un danno di immagine.
Ma la battaglia, nonostante la decisione della corte d’appello parigina, non è finita: ora è pronto il ricorso in Cassazione. Ultima spiaggia perchè possa essere riconosciuto il diritto dell’ente pubblico.