Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino sono pronti per #Sanremo2018: “Abbiamo provato tanto”

Sanremo.Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino hanno provato tanto per essere pronti per l’edizione 2018 del Festival di Sanremo e non deludere così le aspettative del direttore artistico Claudio Baglioni che li ha scelti come conduttori della sua prima edizione della kermesse canora.

“E’ un palco magico – afferma Michelle Hunziker– Sono estremamente contenta. Ho fatto un’esperienza undici anni fa con Pippo Baudo. Non abbiamo quasi provato quell’anno. Abbiamo pensato di fare delle gag che poi non abbiamo fatto. Quest’anno invece sono felicissima perché abbiamo provato tanto e ci siamo divertiti. E’ stato molto bello perché sono successe anche tante cose molte belle. Ogni volta che proviamo esce qualcosa di stupefacente che ci fa rimanere sempre sbalorditi. Speriamo che stupisca anche voi e il pubblico. Tante gaffe mie sono state documentate. Durante le serate ci saranno momenti di spettacolo davvero inaspettati. Sono davvero contenta”.

“Sto già pensando a lunedì prossimo, quando tutto sarà finito. Penso già a quando non dovrò più provare e verrò trattato di nuovo male – così inizia Pierfrancesco Favino –E’ un’esperienza elettrizzante. E’ tutto molto bello grazie a Claudio e Michelle e a tutti i tecnici che fanno un lavoro incredibili. In effetti uno non sa quello che c’è davvero dietro. Per me è tutto nuovo questo mondo televisivo. Stare su un palco fa parte della mia vita. E’ una cosa che dà tantissima adrenalina. Penso di essere un uomo che fa spettacolo e sono molto felice di affrontare questa sfida. Ringrazio Claudio e la Rai che mi hanno dato questa possibilità. Sono felice di essere qui. Mi sono messo alla prova. Non penso che la paura indichi la bravura o meno di un attore. Il mondo televisivo è diverso da quello che faccio di solito, ma sono felice di questa opportunità. Mi trovo bene e mi sto divertendo. Spero vada bene e anche se fallisco, quando mi sarebbe ricapitata un’occasione del genere?” – afferma Pierfrancesco Favino.