L’annuncio di Scajola: “Mi candido per far ritornare bella Imperia”
L’ex ministro ha sciolto le riserve: “Con me tante persone coraggiose che vogliono rilanciare la città”
Imperia. L’annuncio della candidatura di Claudio Scajola arriva a pancia piena. Tra le colline di Cesio, in piena Valle Impero l’ex ministro, tra un bicchiere di Granaccia e le crepes alla ricotta e spinaci gioca la sua carta tra i 120 fedelissimi.
“Sciolgo le riserve: mi candido. Ecco l’annuncio che tutti aspettavano. Mi candido con tutti coloro che condividono con me un progetto onesto per rilanciare la nostra bella Imperia”. Prima di sciogliere le riserve ha fatto un’analisi dettagliata di Imperia, delle difficoltà a rapportarsi con gli enti e soprattutto con il ruolo assurdo della Regione. “I comuni devono riprendersi autonomia rispetto alla Regione”, ha sottolineato con Forza condannando la decisione di sciogliere le Province. “Forza Italia è contenta della mia candidatura e lo è anche Berlusconi – un chiaro messaggio a Toti – Io vado per la mia strada, Toti farà quello che vuole con la sua lista. Tirarmi indietro? Lo farei solo se, guardandolo negli occhi, capissi che mio nipote vuole davvero fare il sindaco anche se é assessore in Regione”.
Finito il suo discorso è scattato l’applauso tra gioia e anche molta commozione. Gli amici hanno seguito tutti i suoi passaggi con attenzione in attesa di quella parola magica che ormai circolava tra rumors e indiscrezioni. L’ex ministro è pronto a giocarsi le sue carte. La candidatura dell’ex ministro rischia di spaccare il centrodestra in Liguria. Il governatore Giovanni Toti e il segretario della Lega Edoardo Rixi hanno già espresso la loro contrarietà. Claudio Scajola è sempre stato distante dal progetto politico di Toti. Ma lui chiarisce anche un altro punto. “Il simbolo di Forza Italia lo posso usare. Berlusconi è d’accordo”.
Tra i punti del suo programma la conclusione del porto, la soluzione della strozzatura della linea tra Andora e Finale, ma anche la questione dell’autostrada. “Possiamo risolvere i viaggi lumaca dei turisti che vogliono raggiungere la Riviera riprendendo il discorso dell’Albenga Carcare Predosa e dell’Aurelia Bis. Il mio ufficio é sempre aperto e sono pronto ad ascoltare suggerimenti e consigli per risollevare Imperia”, ha aggiunto.
Ci sono voluti almeno otto mesi prima di arrivare all’annuncio della sua candidatura. Lo ha fatto in un sabato dal clima inglese. Pioggia e temperatura bassa. Ad ascoltarlo c’erano gli amici di sempre: Gianni Giuliano, Gianni Massa. Al suo fianco c’erano Vittorio Adolfo e Luigi Sappa, quindi Giuseppe Fossati, Giacomo Raineri, Luigino Dellerba, Alessandro Alessandri e Renato Adorno. Ma c’erano anche Piercarlo e Lucia, i figli di Scajola senior.
Scajola, uscito assolto dal processo per la villa di famiglia, è stato accolto come il vero protagonista della festa organizzata al Cascin, una delle aziende agricole più produttive della Valle Impero. A pranzo si è parlato dell’assenza politica, del territorio abbandonato dai politici romani. “In cinque anni – ha sottolineato Luigi Dellerba, vicepresidente della Provincia – la sinistra ha dimenticato il territorio. E’ importante quindi un ritorno alla politica di chi la politica la sa fare e chi, sicuramente, riuscirà a risollevare Imperia”. Anche Giuseppe Fossati, consigliere comunale di Imperia Riparte ha ricordato che “ad Imperia manca una regia di qualcuno che sappia fare bene il sindaco. E se Genova continua la sua teoria di bocciare le autocandidature, sbaglia di grosso. Ben venga allora una persona che conosce il territorio e credo che tua abbia le carte in regola e un progetto per rilanciare Imperia. Serve una figura autorevole e Scajola è un punto di riferimento importante per tutti”. E Luca Volpe, direttore della Casa di riposo di Borgomaro ha aggiunto: “Claudio fai la cosa giusta per far ritornare bella la nostra città”. Giacomo Raineri, da ex assessore provinciale non ha nascosto la sua emozione nel parlare della candidatura dell’ex ministro: “E’ una giornata importante. Allacciamo un nuovo rapporto con questo amico. E’ un incontro che ha la valenza di stimolare Scajola di ritornare a fare il sindaco della città di Imperia. Coroniamo un sogno inseguito da tempo e scriviamo una nuova pagina di storia della città”.