Mozione contro |
Imperia
/
Politica
/

Imperia, centro per migranti nella ex caserma Crespi, il “no” di Forza Italia: “Non vogliamo diventare come Ventimiglia”

25 febbraio 2018 | 14:37
Share0
Imperia, centro per migranti nella ex caserma Crespi, il “no” di Forza Italia: “Non vogliamo diventare come Ventimiglia”

Il gruppo non crede che ad essere accolti siano solo 39 stranieri

Imperia. “Dobbiamo opporci strenuamente all’apertura del centro di accoglienza e smistamento di immigrati (meglio dire clandestini), nelle scuderie delle ex Caserme Crespi ad Imperia”. Lo ha dichiarato Piera Poillucci, capogruppo per Forza Italia nel consiglio comunale di Imperia.
“Subito una mozione in consiglio comunale che blocchi la pratica edilizia e che dica no al centro”, ha aggiunto, “Tra il palazzo comunale e la Commissione Tributaria, ove avrebbe senso logisticamente mantenere un polo amministrativo, a ridosso di quartieri abitativi, una parte dell’ enorme edificio demaniale sta per essere trasformato in un centro di accoglienza per soli 39 migranti, con notevole impiego di danaro pubblico: l’ipotesi che gli accolti saranno così pochi è scarsamente credibile. Io penso invece che questo sia il primo passo verso la realizzazione di un polo provinciale, ove si darà alloggio ad “immigrati”, per la stragrande maggioranza clandestini, i quali, come abbiamo visto succedere nelle altre realtà italiane, potranno delinquere incontrollati o, nell’ipotesi meno grave, bighellonare per la nostra città. Sono recentissime le notizie di cronaca licale che riguardano lo spaccio di stupefacenti in mano a clandestini nigeriani, alloggiati dalle solite cooperative. Sanremo, poi, è teatro di spaccio, per mano di manovalanza clandestina, anche in pieno centro ed in pieno giorno. Se è evidente che piccole realtà sfuggono al controllo, possiamo immaginarci quale sarà la situazione se avremo in casa nostra un polo provinciale che raccoglierà clandestini un po’ per tutta la provincia. Già i cittadini di Ventimiglia sono costretti a subire situazioni di degrado e di delinquenza. Non vogliamo che succeda questo anche qui ad Imperia. Nel silenzio dell’amministrazione Capacci, sempre prona ai dictat della prefettura, dobbiamo opporci. Per questo lunedì depositerò una mozione da sottoporre al Consiglio Comunale al più presto. Un insediamento di tale tipo, peraltro, appare anche in violazione della normativa urbanistica ed altera la destinazione d’uso dell’edificio. Occorre bloccare il progetto anche per questo. I colpi di coda sono sempre i peggiori: uno del governo nazionale a trazione PD e l’altro dell’Amministrazione Capacci che, come appare, è aduso alle situazioni di degrado”.