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Ventimiglia, il Trekking all’istituto Fermi-Polo-Montale

7 febbraio 2018 | 11:19
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Ventimiglia, il Trekking all’istituto Fermi-Polo-Montale
Ventimiglia, il Trekking all’istituto Fermi-Polo-Montale
Ventimiglia, il Trekking all’istituto Fermi-Polo-Montale

Una microstoria che non possiamo dimenticare e che la scuola ha l’obbligo di raccontare e fare rivivere

Ventimiglia. Il progetto ha come obbiettivo quello di contrastare l’ipocinesia (ossia la scarsa attività fisica) e di avvicinare, conoscere, rispettare e difendere la natura, rivalutando quelle capacità di percezione e di relazione dell’uomo, che le abitudini di vita moderne hanno assopito. Molto in natura si può imparare ripercorrendo antichi sentieri, vie importanti di comunicazione e di economia, frequentate per scambi e relazioni nel passato anche recente. Una microstoria che non possiamo dimenticare e che la scuola ha l’obbligo di raccontare e fare rivivere.
E il racconto nasce viaggiando a piedi, percorrendo, con i nostri alunni, i sentieri del nostra terra. Questa è la formula che riesce a creare un bagaglio di emozioni, incoraggiare la curiosità e il desiderio di conoscere e d’incontrarsi. La nostra avventura è un girovagare tra gli aspetti naturali della terra e le contraddizioni che il nostro stile di vita produce. Questo lento viaggio è volto all’incremento della conoscenza, alla creazione di stili di vita alternativi all’attuale, nel rispetto delle risorse della Terra e delle culture del mondo.

Gli studenti del “M. Polo” s’inerpicano sul sentiero Nietzche
da Eze sur mer a Eze village

Una targa di legno annuncia, sobria, l’inizio dello “chemin Frederic Nietzsche”. Un’ora di cammino per arrivare a Eze village : la vegetazione è fitta, olivi, lentischi, qualche quercia. La pendenza è forte, il dislivello è di 480 m. (difficoltà media), la vista è mozzafiato su Cap Ferrat, il cielo e il mare si confondono.
Questo sentiero ha inoltre una sua importanza storica: da qui è passato più volte il filosofo tedesco Nietzsche e ne ha tratto ispirazione per scrivere la terza parte della sua celebre opera « Così parlò Zarathustra ».

L’attrazione top di Èze è indubbiamente il Jardin Exotique d’Èze, situato nel luogo dove un tempo sorgeva un’antica fortezza medievale di cui si intravedono ancora dei resti. Il giardino è il paradiso delle piante grasse. Chiaramente è riduttivo parlare solo di piante grasse dal momento che le piante ospitate nel giardino sono molte di più, provenienti da tutti i continenti. E poi, vogliamo parlare del panorama dalla terrazza panoramica (480 metri slm) si ha una vista a 360° dall’Estérel al golfo di Saint-Tropez.

Trekking Val Roya:

La valle Roya occupa per un terzo il territorio italiano e per due terzi quello francese. Due sono i paesi principali della valle: Tenda e Breil. Il territorio montano più spettacolare dell’intera vallata, quindi anche più frequentato, è il vallone delle Meraviglie situato nel Parco del Mercantour.
“Le Alpi Uniscono, i fiumi dividono” partendo da questo assunto di Fredric Mistral autore di Mirèio poema in versi in lingua provenzale, abbiamo plasmato il senso di questo progetto didattico volto alla scoperta del patrimonio storico- naturalistico della Val Roya, che si distende su un territorio di 59 km tra Italia e Francia.
Molteplici rimangono comunque i temi di discussione che pongono al centro questa valle, i cui segni del passaggio dell’uomo sono presenti già dalla lontana preistoria come testimoniano le incisioni rupestri dell’area del Monte Bego.
Accanto alle straordinarie meraviglie naturalistiche che la valle custodisce e che rientrano all’interno del parco Nazionale del Mercantour merita di soffermarsi a visitare i suggestivi villaggi di pietra che contornano la zona offrendo agli occhi di passa la possibilità di confrontarsi con un immenso patrimonio artistico- architettonico lasciato nei secoli dai signori che vi sono alternati al potere.
Un cenno di rilievo va anche rivolto alle attività sportive praticabili nella valle durante l’anno e al conseguente influsso turistico che esse riportano, dallo sci di fondo all’escursionismo passando per la canoa e il torrentismo.
Le località individuate per le uscite previste con gli studenti dell’Istituto Marco Polo sono quelle di Saorge di Tenda e di Briga, nel corso della giornata si osserveranno siti di interesse storico- culturale tra questi il museo delle Meraviglie, La Cattedrale di Tenda, Il Borgo medievale di Saorge, Il Museo del patrimonio di Briga.